Adolescenti nel Terzo Millennio: Nuove Sfide e Prospettive Educative

Il 5 febbraio, nell'Auditorium del Polo Liceale "Campanella Fiorentino", diretto dalla Dott.ssa Susanna Mustari, si è svolto il secondo incontro del progetto "Come Canne al vento". L'iniziativa, ideata dal Sig. Alfonso Toscano e dal Dott. Lorenzo Surace, è parte integrante del curricolo di Educazione Civica dell'Istituto ed è coordinata dalla Prof.ssa Silvana Sesto.

L'evento ha offerto un'importante occasione di riflessione sulle dinamiche che caratterizzano il mondo degli adolescenti nel terzo millennio, in un contesto di crescente interconnessione digitale e di trasformazioni educative irreversibili.

L'incontro si è aperto con un momento artistico particolarmente suggestivo: l'esecuzione di "Piccola Anima" di Ermal Meta, un brano che narra la fragilità e la rinascita. La performance ha visto l'assolo coreutico di Alessio Vaccaro, su coreografia del Prof. Roberto Tripodi, accompagnato dalla voce di Maria Grazia Mastroianni, allieva della Prof.ssa Josephine Carioti, e dal pianoforte della Prof.ssa Sara Saladino.

Il dibattito ha coinvolto esperti di diversi settori, che hanno affrontato tematiche fondamentali per la comprensione del mondo adolescenziale:

  • "Adolescenti del Terzo Millennio", a cura del Dott. Giuseppe Raiola, Direttore della Società di Pediatria e del Dipartimento Materno-Infantile dell'Azienda ospedaliera Renato Dulbecco di Catanzaro. Il suo intervento ha evidenziato l'importanza di un'educazione che includa anche la sfera emotiva dei giovani.
  • "L'impatto sociale dell'alcool negli adolescenti", discusso dalla Dott.ssa Rossella Fiozzo, assistente sociale con esperienza pluriennale in programmi di supporto per famiglie e minori. Il suo contributo ha messo in luce le conseguenze sociali e psicologiche dell'abuso di alcool in età adolescenziale.
  • "Servizio Civile Universale: Linguaggio di Cittadinanza", presentato dalla Dott.ssa Antonella Di Spena, Presidente dell'ARCI Servizio Civile di Lamezia Terme e Vibo Valentia. Ha sottolineato il valore educativo del volontariato, non solo per lo sviluppo di competenze sociali, ma anche per la formazione di valori etici e civici. Il suo intervento è stato arricchito dalle testimonianze di tre volontari del Servizio Civile: Rosa, Giorgia e Alessandro.

L'incontro ha confermato l'importanza di un approccio integrato che combini supporto sanitario, coinvolgimento familiare e partecipazione civica per garantire un'educazione completa e orientata al benessere degli adolescenti.

Un ringraziamento speciale va a tutti i relatori e ai partecipanti che hanno contribuito alla riuscita dell'evento.