Il 29 agosto si è celebrata la Giornata internazionale contro i test nucleari, promossa dalle Nazioni Unite nel 2009 per porre fine ai test su questo tipo di armi per scopi tanto civili che militari.
Oggi, le armi nucleari molto più potenti e distruttive dei primi ordigni atomici. La storia ci ha mostrato gli effetti terrificanti e tragici dei test sulle armi nucleari su persone e ambiente: ampie porzioni di territorio rimangono radioattive e non sicure per la presenza umana anche decenni dopo la chiusura dei siti di sperimentazione. E le vittime di questi esperimenti tossici non devono essere dimenticate e le loro richieste di giustizia e assistenza devono essere soddisfatte.
In quest’occasione, anche ASC aps, all’interno di Rete Pace Disarmo, si unisce all’appello di Guterres a favore del Trattato sulla messa al bando totale degli esperimenti nucleari (CTBT), nell’ambito del percorso di disarmo nucleare globale previsto dalla campagna Ican con il Trattato sulla proibizione delle armi nucleari TPNW.