Servizio Civile Regionale

servizio civile regionale

 

Il Servizio Civile Regionale è l’opportunità che la Regione Emilia-Romagna offre all* giovani dai 18 ai 30 anni non compiuti di investire alcuni mesi della propria vita in azioni legate al territorio e alla comunità. È finalizzato alla promozione della pace, della giusti­zia sociale e della cittadinanza attiva e alla difesa non armata e nonviolenta attraverso la partecipazione a progetti di assistenza, protezione civile, valorizzazione del patrimonio storico, artistico e culturale, educazione e promozione culturale e sociale, riqualificazione urbana, agricoltura sociale, promozione della pace tra i popoli e della nonviolenza.
Il Servizio Civile si configura come un’esperienza formativa e di crescita personale in cui sono previsti momenti di formazione generale, basata sui princìpi e la storia del Servizio Civile, e di formazione specifica, focalizzata sugli ambiti di intervento dei singoli progetti.

La Legge n.20/2003 della Regione Emilia-Romagna che ha istituito il Servizio Civile Regionale si ispira ai seguenti principi e finalità:
a) sostenere e sviluppare il servizio civile, quale occasione di crescita e valorizzazione della persona in tutto l’arco della vita, con particolare riferimento al mondo giovanile, sul piano culturale, della solidarietà e della cittadinanza attiva come temi coessenziali all’educazione, all’istruzione ed alla formazione, per concorrere alla prevenzione dell’esclusione sociale;
b) favorire l’ingresso nel mondo del lavoro per i giovani con aumentata consapevolezza dei temi sociali;
c) consentire alla collettività di fruire dell’esperienza degli adulti e degli anziani, quale occasione di apprendimento e di scambio dei valori interculturali e intergenerazionali, in un contesto di formazione permanente;
d) sostenere e valorizzare il servizio civile, quale importante risorsa della comunità, attraverso progetti finalizzati a soddisfare i bisogni sociali, culturali, spirituali, ambientali, di protezione civile ed educativi, favorendo la coesione sociale;
e) sostenere, sentita la struttura statale competente in materia di servizio civile ai sensi dell’articolo 8 della legge 8 luglio 1998, n. 230 (Nuove norme in materia di obiezione di coscienza) e della legge 6 marzo 2001, n. 64 (Istituzione del servizio civile nazionale), ed in raccordo con i Coordinamenti provinciali degli Enti di servizio civile, di cui all’articolo 16, le necessarie azioni di orientamento, programmazione e formazione;
f) promuovere il senso di appartenenza alla comunità regionale, nazionale, europea ed internazionale, attraverso lo sviluppo dei progetti di servizio civile volontario;
g) valorizzare, nel rispetto della normativa statale in materia di obiezione di coscienza e anche in vigenza della sospensione dell’obbligo costituzionale di leva, il diritto soggettivo dell’obiezione di coscienza all’arruolamento negli eserciti e promuovere la cultura della pace, della nonviolenza e della solidarietà, la cooperazione decentrata, gli scambi ed i gemellaggi, il confronto interculturale, i diritti umani, quali efficaci fattori di prevenzione della guerra e di ogni forma di degenerazione armata dei conflitti.

La durata del servizio civile regionale è definita da ciascun progetto, da un minimo di sei a un massimo di undici mesi, per un impegno settimanale di 25 o 20 o 15 ore (su 5 o 4 giorni).
Il compenso è di € 550,20 mensili per i progetti da 25 ore settimanali, ricalcolato proporzionalmente per i progetti di diversa durata (€ 440,10 per 20 ore settimanali, € 330,00 per 15 ore settimanali).

 

PARTECIPA!
Ogni anno, nel mese di giugno, la Regione pubblica un Avviso di selezione pubblica per la partecipazione ai progetti di servizio civile regionale, nel quale sono indicati:

  • i progetti di servizio civile regionale per cui è possibile fare domanda e il numero di posti disponibili per ciascun progetto
  •  i criteri di partecipazione
  •  le date dei colloqui di selezione per coloro che hanno presentato regolare domanda

L’Avviso è pubblicato dai Co.Pr.E.S.C. (Coordinamento Provinciale Enti Servizio Civile), che svolgono anche attività di sportello informativo e distribuzione dei materiali. 

Per ulteriori informazioni:
Co.Pr.E.S.C. Rimini
c/o Casa dell’intercultura, Via Toni 12/14, Rimini
Contatti: 327 2625138 – serviziocivile@copresc.rimini.it 
copresc.rimini.it/