Abbiamo intervistato Vladislav che svolge Servizio Civile Universale per il progetto Giocare a crescere presso la Vigna cooperativa sociale.
Quali sono le attività principali che svolgi nel tuo progetto?
La mia giornata tipo è solitamente questa: arrivo qui al centro e prepariamo da mangiare, subito dopo pranzo con i ragazzi ci riposiamo un po’ e facciamo dei giochi da tavolo per un’oretta, poi iniziamo i compiti e subito dopo utilizziamo il tempo rimasto per fare delle attività, magari cuciniamo biscotti, torte o facciamo svariate attività e giochi. Durante il lockdown ci trovavamo ripetutamente su meeting o zoom e facevamo diversi giochi, ad esempio su una lavagna digitale giocavamo all’impiccato, e parlavamo raccontandoci un po’ come stavamo. Durante l’estate abbiamo allestito anche un tendone gigante nel giardino ed è stato bellissimo! Stavamo li fuori e sfruttavamo tutto lo spazio che c’è qui oppure andavamo in piscina o al ranch o al cinema o facevamo gite, andavamo nella palestra di arrampicata: tutti i giochi e le attività che esistono li abbiamo fatti!
Che cos’è per te il Servizio Civile?
Riassumendo in un concetto ti direi “riabilitazione per me stesso”. È stata un’esperienza molto formativa grazie alla quale ho imparato tante cose, per esempio ho imparato ad avere pazienza e a cedere anche se ho ragione, alla fine sono ragazzi di 12/13 anni e ho dovuto capire come è corretto rapportarsi con loro. Il Servizio Civile è stato fantastico, mi ha aiutato a recuperare cose che pensavo di aver perso durante l’infanzia e che qui ho recuperato.
Perché hai scelto il tuo progetto?
Il Servizio Civile mi è stato consigliato da un ex volontario. La mia scelta del progetto è stata quasi casuale, mi sono avvicinato all’esperienza spinto da questi suggerimenti e quando ho fatto la richiesta tra le varie sedi e i vari progetti c’era La Vigna: ho voluto buttarmi anche a scatola chiusa e devo dire che è sicuramente stata la scelta giusta. Questo progetto mi ha incuriosito perchè volevo avvicinarmi ai ragazzi di questa fascia di età che magari avevano bisogno di qualcuno che passasse con loro dei momenti felici e spensierati.
Che aspettative avevi quando hai iniziato quest’anno e come stanno andando?
Non ero sicuramente spaventato dall’idea di dovermi rapportare con dei ragazzi così giovani, volevo vedere quali erano le mie capacità e le mie doti di animatore e il mio livello di maturità, mi è piaciuta tanto quest’esperienza perchè mi sono impegnato tanto, vedo anche che i ragazzi si sono molto affezionati. Il mio modo di essere sicuramente mi ha aiutato tanto, non riesco a stare mai fermo, infatti quest’anno mi sono inventato di tutto e con i ragazzi abbiamo fatto tantissime attività. Quest’esperienza l’ho fatta anche per me stesso, avevo voglia e bisogno di capire meglio come sono i ragazzi di quest’età perchè per me è stato un periodo dell’infanzia un po’ difficile e svolgere quest’anno di Servizio Civile qui mi è servito a capire tante cose, a cambiare tante idee che avevo in testa.