Abbiamo intervistato Alice che svolge Servizio Civile Universale per il progetto Lab museo presso il Museo Civico di Valdagno.
Quali sono le attività principali che svolgi nel tuo progetto?
Il mio SCU è partito con l’idealizzazione di una mostra dedicata principalmente ai bambini, quindi ci siamo occupate delle visite guidate con le scuole. Spesso abbiamo fatto interventi nelle scuole primarie dove con i più piccoli facevamo dei laboratori. Appena dopo l’inizio ho iniziato lo smartworking a causa del Covid e in quel periodo principalmente mi occupavo delle promozioni e degli aggiornamenti sul sito e sul web. Molto divertente è stata l’idealizzazione che ho dovuto fare di un gioco tramite l’applicazione Scratch, dove crei giochi online per bambini. Sempre durante la fase lockwdown facevamo delle attività e dei laboratori per bambini online. Poi siamo rientrati subito appena hanno riaperto e abbiamo iniziato con la catalogazione di tutti i pezzi della collezione. Fortunatamente siamo riusciti a ricominciare i laboratori e le attività in presenza con i bambini. A giugno poi con l’evento Vivi natura di Valdagno ci siamo molto impegnati, ogni giorno avevamo delle attività, suddivisi tra varie sedi tra cui il parco della Favorita. Le attività le facevamo sia direttamente come museo, tipo la lavorazione dell’argilla o l’estrazione del dna da una banana sia con l’aiuto di esperti. A settembre abbiamo ripreso la catalogazione e poi è arrivato lo scanner 3D e così abbiamo iniziato a lavorare sulla scansione/digitalizzazione delle collezioni. Con l’autunno poi è iniziata una nuova mostra sul territorio per la quale siamo partite da zero, dall’idealizzazione, al tema, alla realizzazione dei pannelli, all’allestimento e tutta l’organizzazione. L’ultima attività che ho svolto è stato creare dei pacchettini per tutte le classi terze degli istituti di Valdagno e limitrofi, con dentro un libricino ideato da noi con dei giochi, un piccolo fossile e degli altri gadget del museo. Sono molto fortunata perchè la mia Olp è una persona piena di idee e non mi sono sicuramente mai annoiata.
Che cos’è per te il Servizio Civile?
Premettendo che prima di aver scoperto il bando non ero a conoscenza di cosa fosse il Servizio Civile, dopo l’esperienza di quest’anno sono sicura nel dire che per me è essere a disposizione degli altri, nel miglior modo possibile, ovvero essere di sostegno, dare speranza e stare accanto alla cittadinanza quando c’è bisogno, ad esempio in momenti come questo.
Perché hai scelto il tuo progetto?
Avevo scelto lo stesso progetto ma avevo fatto domanda per la sede di Schio che era più vicina a dove abito, però sono stati presi altri due ragazzi e mi è stata data la possibilità di spostarmi nella sede di Valdagno e posso dire che non ho alcun pentimento, anzi penso che la casualità mi abbia destinata ad una sede veramente valida. Ho scelto Lab museo perchè era il progetto più incline ai miei interessi e al mio percorso di studi, perchè avendo fatto il turistico mi sentivo più vicina a quest’ambito, poi era anche quello che mi attirava di più e a cui mi sentivo più affine.
Che aspettative avevi quando hai iniziato questo anno e come stanno andando?
Sinceramente la mia idea di museo era decisamente diversa, ovvero mi aspettavo un lavoro molto più statico, ma sono veramente felice che le mie aspettative siano state totalmente superate, per me è stato un progetto vario e pieno di attività diverse, mi aspettavo di essere chiusa dentro a dover fare solo catalogazione, invece ho spaziato molto e ho anche avuto modo grazie all’ufficio cultura di vedere il lato artistico, quello delle mostre, quello scientifico grazie agli incontri e ai laboratori nelle scuole e anche tanti altri settori diversi.