Le disposizioni della Direzione Diritti di cittadinanza e Coesione sociale della Regione Toscana del 31 marzo hanno messo in moto una necessaria consultazione tra i nostri soci e partner con l’obiettivo di valutare la rimodulazione e riattivazione delle attività progettuali (sospese con i primi di marzo in seguito ai primi decreti governativi) oppure la sospensione sine die dei progetti.
Purtroppo le condizioni per la riattivazione sono tali, nella sostanza e nel numero (riapertura della sede o trasferimento presso altra sede, divieto di lavoro a distanza, conclusione della formazione per citarne alcune), che i progetti della nostra rete associativa, dal 1 aprile, sospederanno le attività progettuali ed i 55 volontari ad essi assegnati potranno terminare il periodo di servizio non prestato al termine della scadenza dei contratti.
L’azione di monitoraggio rimarrà fondamentale anche la fine di riattivare quando possibile ogni progetto nel momento in cui l’evolversi delle condizioni lo consentiranno.