Ero in servizio e mi dovevo occupare di un nuovo utente che aveva bisogno di essere affiancato durante lo svolgimento dei compiti di scuola. Mi era stato descritto in precedenza dalla madre come un bambino ansioso, che aveva difficoltà ad essere accettato dal gruppo classe.
Cominciammo a studiare, ma poco dopo mi disse che avrebbe avuto dei problemi il giorno seguente a ripetere la poesia a memoria di fronte a tutti i compagni. Gli proposi allora un esercizio di visualizzazione: “Immagina di essere lungo un sentiero e di avere due valigione pesanti. Una è piena di paura e una è piena di ansia. Pensi di riuscire ad andare avanti ancora per molto? Lascia quello che non ti serve e vai avanti”
Il bambino sembrava aver capito e continuammo a studiare senza troppi problemi. Finito il tempo a disposizione ci salutammo.
La settimana seguente tornò dicendomi con entusiasmo che aveva preso un dieci!