Da quando sono entrata a far parte del Movimento Difesa del Cittadino come volontaria del Servizio Civile mi sono sempre sentita accolta inserita all’interno del gruppo di lavoro. Fin dall’inizio mi sono sentita messa in gioco e questo sentimento è cresciuto nel corso del tempo e continua a crescere, rendendo l’esperienza altamente formativa e stimolante. Ho iniziato a partecipare alle riunioni cone le associazioni di consumatori presenti nel territorio nei primi tempi del servizio civile, dapprima insieme ai colleghi e da sola in un secondo momento, in rappresentanza del Movimento. Momenti che hanno messo a dura prova la mia timidezza e che mi hanno fatto scontrare con la mia inesperienza.
Durante queste riunioni mi rendevo conto, sempre di più, dell’importanza che queste rivestono, soprattutto quando si parla di difesa del consumatore e, in generale, del cittadino; riunioni in cui si discute e si prendono decisioni che poi si riversano sui cittadini. Ho ascoltato, preso appunti e raccontato ai miei colleghi ciò che veniva detto, ho cercato di approfondire e di studiare i vari casi per arrivare sempre preparata. Finché è arrivato anche per me il momento di portare il mio primo intervento in riunione. Un momento preceduto da una fase di coordinamento e di formazione con l’associazione. Intervenire durante una riunione con le atre associazioni di consumatori per riportare la posizione dell’associazione presso cui svolgo il servizio civile mi ha fatto sentire ancora di più parte attiva di questo gruppo di lavoro, grazie alla carica di fiducia, e allo stesso tempo, di responsabilità, che mi è stata trasmessa.