Obiettivo del progetto è promuovere pratiche di gestione del territorio più responsabili, consapevoli e sostenibili, ponendo attenzione alle risorse naturali (come l’acqua e importanti ecosistemi naturalistici), ai sistemi di produzione e consumo (come la governance di acque reflue e rifiuti) e al patrimonio materiale e immateriale dei territori. Queste, infatti, sono considerate le leve fondamentali di sviluppo territoriale in un quadro di sostenibilità.
Fondamentale è il coinvolgimento delle componenti vulnerabili della popolazione, fondamentali per lo sviluppo endogeno dei paesi e la diminuzione delle disuguaglianze, al fine di rafforzare la coesione sociale e migliorare la resilienza delle comunità locali. In stretta connessione con gli obiettivi del programma Solidarity action, il progetto parte dal presupposto che per avere comunità locali più coese e resilienti sia necessario agire sulle cause profonde che determinano le disuguaglianze tra i paesi e all’interno dei paesi e contrastare la povertà agendo sull’attuazione di un modello di consumo e di produzione sostenibile e più rispettoso delle risorse naturali e ambientali, e allo stesso tempo capaci di favorire un reddito attraverso la creazione di imprese sostenibili.
Il progetto quindi contribuirà concretamente alla realizzazione del programma attraverso azioni che sostengono le comunità più indifese e le fasce più vulnerabili della popolazione, che, in ragione del loro tenore di vita, hanno minori possibilità di compiere delle scelte precise, ad iniziare da quella di vivere in un luogo in cui sia garantita la piena salubrità e l’accesso garantito alle risorse fondamentali.
Le tre ong che realizzano l’intervento portano le loro competenze specifiche nella promozione dello sviluppo comunitario, a partire dai giovani, nelle diverse aree dell’intervento, agendo contemporaneamente a livello sociale, economico, culturale e istituzionale.
Nello specifico ARCS contribuirà al raggiungimento dell’obiettivo grazie al progetto di sviluppo territoriale sostenibile e resiliente al cambiamento climatico nell’area urbana di Tataouine (sud Tunisia), mettendo in campo le proprie competenze ed esperienze nel rafforzamento di sistemi di governance e delle capacità di promozione di forme inclusive e sostenibili di gestione del territorio. Il progetto, infatti, risponde ad un bisogno ampio di sviluppo del territorio, realizzando in modo integrato azioni mirate e interventi pilota nell’ambito della gestione delle acque, dei rifiuti, della creazione d’impresa, della gestione e valorizzazione del patrimonio materiale e immateriale, apportando le esperienze di ARCS e di altri partner, e promuovendo l’integrazione e la collaborazione tra enti pubblici ed economia sociale e solidale sul territorio.
In particolare l’intervento realizzato da Arcs, col supporto di 2 op. volontari SCU, nell’area urbana di Tataouine, si concentrerà su due macroazioni:
La sede italiana del progetto è la sede di ARCS Culture Solidali a Roma, in via dei Monti di Pietralata 16. Qui si svolgerà la formazione e il primo inserimento degli op. volontari durante il primo mese SCU.
QUI il testo integrale del progetto.
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