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CITTÀ COME CULTURA. CONTAMINAZIONI E CONNESSIONI A ROMA

CITTÀ COME CULTURA. CONTAMINAZIONI E CONNESSIONI A ROMA
10 volontari previsti
Periodo di realizzazione Dal 25/05/2023 al 24/05/2024

Il progetto si prefigge l’obiettivo di favorire l’accesso, la fruizione e la creazione della cultura, creando modelli inclusivi che incoraggiano la partecipazione, la mobilitazione e il senso di appartenenza alla comunità, anche della popolazione più vulnerabile. In particolare si intende favorire il coinvolgimento attivo delle giovani generazioni nel mondo della cultura, contrastando il divario sociale con una prospettiva di inclusione culturale, educativa e sociale.

Rispetto ai bisogni e aspetti da innovare individuati, ogni associazione contribuisce all’obiettivo comune portando le proprie competenze specifiche in materia di promozione culturale.

  • ATCL concorre all’obiettivo mettendo in campo iniziative volte a offrire ai cittadini la fruizione di spettacolo, come teatro, musica, arti performative, promuovendo occasioni di svago, di crescita culturale, di socialitàe di inclusione, con la comunità di riferimento.
  • Fondazione Pastificio Cerere concorre all’obiettivo stimolando attraverso l’organizzazione e l’allestimento di mostre un dialogo aperto fra le arti visive contemporanee e un pubblico sempre più ampio che da San Lorenzo si estende all’intera città di Roma, che coinvolga oltre agli addetti ai lavori, anche tutti i cittadini, ponendo attenzione alle occasioni di fruizione artistica rivolta ai più piccoli, attraverso laboratori che avvicinano i bambini all’arte.
  • ARCI Aps e UCCA Aps concorrono all’obiettivo del progetto portando le loro competenze nell’ambito della promozione della cultura nelle sue diverse manifestazioni (l’Arci Aps) e della promozione della cultura cinematografica e dell’audiovisivo nello specifico (Ucca Aps), mettendo in campo azioni volte alla promozione dei centri culturali di comunità come luoghi di fruizione culturale e di partecipazione, presidi civici in cui si può ripensare la cultura e la coesione sociale in ottica territoriale e di prossimità e incentivando la formazione dei giovani come operatori culturali nelle professioni creative legate alle diverse attività che possono essere realizzate nei Centri Culturali di Comunità.

Il progetto contribuisce alla realizzazione del programmaRoma capitale inclusiva, sostenibile e culturale attraverso la promozione della fruizione e della creazione della cultura come strumento per combattere la povertà educativa, causa di marginalità e di esclusione sociale.

Il peculiare contributo del progetto agli obiettivi dell’agenda 2030 perseguiti attraverso il programma, consiste:

  • nel sostenere e promuovere la fruizione e partecipazione dei cittadini, in particolare dei più giovani, alle proposte culturali, perché l’accesso alla cultura è uno strumento per combattere le disuguaglianze sociali, cognitive e culturali, per rinforzare le occasioni di socialità e la fruizione di spazi inclusivi, concorrendo a ridurre le ineguaglianze;
  • nel valorizzare il contributo che tutti possono dare alla crescita e allo sviluppo culturale della comunità, condizione necessaria per rendere le città e gli insediamenti umani inclusivi, sicuri, duraturi e sostenibili, attraverso lo sviluppo di percorsi laboratoriali e formativi “generatori” di una progettualità culturale sostenibile, rivolti ai giovani, in particolare a giovani Neet e a rischio di esclusione sociale, per rafforzare le competenze in materia di co-progettazione e di sviluppo di progetti territoriali a base culturale, offrendo contemporaneamente occasioni di relazioni, e attraverso la promozione della cultura di prossimità rappresentata dagli spazi culturali di comunità, promotori di pratiche culturali accessibili, distribuite e capillari, perché l’accesso alla conoscenza e alla bellezza costituiscono un inderogabile diritto di cittadinanza

I 10 operatori volontari SCU presteranno servizio nelle 4 sedi previste dal progetto:

  • 4 op. volontari presso la sede di ATCL invia della Vasca Navale 56
  • 2 op. volontari presso sede di Fondazione Pastificio Cerere in via degli Ausoni 7
  • 2 op. volontari presso la sede di Arci aps, in via dei Monti di Pietralata 16
  • 2 op. volontari presso la sede di Ucca aps, in via dei Monti di Pietralata 16

QUI IL TESTO INTEGRALE DEL PROGETTO

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