L’obiettivo generale del progetto è promuovere tra i cittadini di Monterotondo, e in particolare tra i giovani, una cultura di accoglienza e di azione responsabile nei confronti dei cittadini stranieri, percepiti come diversi e spesso marginalizzati, favorire la loro partecipazione sociale per concorrere alla costruzione di una comunità più coesa e solidale, diffondere la cultura della pace e dei diritti umani e universali, che sono quei principi in grado di rendere una comunità realmente inclusiva e sicura.
Gli operatori volontari saranno impegnati nelle seguenti attività:
→ supporto alla scuola d’italiano per stranieri “Penny Wirton”, che utilizza il metodo “uno ad uno”, un insegnante per ogni allievo, per l’insegnamento dell’italiano e il coinvolgimento degli allievi;
→ organizzazione di iniziative di dialogo tra generazioni e comunità diverse per la protezione dei beni comuni;
→ realizzazione di laboratori didattici in ambito scolastico ed extrascolastico: supporto ai docenti nella realizzazione dei laboratori e nell’organizzazione delle attività programmate all’interno della Casa della Pace, come proiezioni di filmati e video, incontri con autori e testimoni, promozione e sviluppo di iniziative extrascolastiche autogestite;
→ preparazione e organizzazione di percorsi tematici;
→ organizzazione e realizzazione dell’evento Frammaday e di Campi estivi di conoscenza su Legalità, Accoglienza, Inclusione a Caulonia;
→ realizzazione di visite guidate al Museo Storico e a luoghi della memoria;
→ supporto all’attività di comunicazione (sito web e social) della casa della pace.
Il progetto si svolgerà presso la casa della pace di Monterotondo, in piazza Angelo Frammartino 4, già Piazza Giacomo Matteotti.
Qui il testo integrale del progetto.