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Il prestito. Una cittadinanza attiva attraverso le biblioteche

Il prestito. Una cittadinanza attiva attraverso le biblioteche

Potrei raccontarvi di molti eventi che hanno reso speciale questo anno in cui presto Servizio Civile presso la Fondazione Gramsci a cominciare dal gruppo di amici che ho trovato oppure dalle belle persone che lavorano in questa Fondazione e che tutti i giorni svolgono un lavoro magnifico per renderla il polo culturale che è per la storia del Novecento e non solo.

Scelgo però di raccontarvi qualcosa che è strettamente legata al servizio che faccio in Fondazione insieme agli altri volontari della biblioteca.

Il progetto di cui faccio parte, “Volontari a tutela della storia e della memoria”, insieme ad altri 5 colleghi, ha come obbiettivo generale quello di valorizzare il patrimonio documentario dell’archivio e della biblioteca della fondazione per renderlo maggiormente fruibile da un’utenza sempre più ampia.

Il lavoro di raccolta e catalogazione di un fondo viene spesso sottovalutato e considerato noioso poiché svolto in maniera ripetitiva di fronte ad un PC, mentre rappresenta un ruolo chiave nella nostra società, poiché una delle principali funzioni di una biblioteca è quella di promuovere una cittadinanza informata e consapevole, valori comuni al Servizio Civile, attraverso la facile fruibilità dei libri.

Il momento significativo nello specifico, di cui non saprei dire con precisione il giorno, riguarda il prestito di un libro della Fondazione. Non ricordo il nome del libro, ma ho ben fermo nella memoria lo stupore di aver consegnato un volume che era stato catalogato da noi ragazzi del Servizio Civile. Così come per i successivi mesi, la stessa sorpresa ci accompagnava per ogni testo dello stesso fondo che veniva chiesto in prestito.

L’evento in sé può sembrare insignificante ma non lo fu per noi che per mesi, insieme al nostro OLP, avevamo catalogato tutti quei libri e che per la prima volta avevamo potuto riscontrare l’utilità del nostro lavoro, ovvero quello di rendere utilizzabili testi nuovi per chiunque ne avesse bisogno.