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Servizio Civile Nazionale e tagli alla Scuola, Arci Servizio Civile Roma in piazza

Servizio Civile Nazionale e tagli alla Scuola, Arci Servizio Civile Roma in piazza

La società civile si mobilita, organizza cortei, sit-in, lezioni in piazza per difendere il diritto allo studio, alla conoscenza e alla libertà di pensiero, alla formazione di qualità, ma non solo. La protesta riguarda anche il diritto al lavoro per insegnanti e ricercatori che, con i tagli previsti, vedono seriamente minacciati e mortificati la propria professione e il proprio contributo in termini culturali, sociali, scientifici e formativi, alla società.
Tagli che, come più volte ribadito in questi giorni, stanno coinvolgendo (e sconvolgendo) anche altre aree del sistema sociale italiano, e che mirano a colpire in definitiva, tutte quelle risorse vitali che operano per la diffusione della cultura e della cittadinanza attiva. Parliamo, naturalmente, del Servizio Civile Nazionale il quale, al pari della scuola, sta subendo duri colpi. I fondi per il Servizio Civile saranno praticamente dimezzati con il risultato che, potenzialmente, accederanno al servizio civile solo un pugno di ragazzi, appena 20.000 divisi tra Regioni e UNSC.
In un Paese dove si fatica sempre di più a distinguere i diritti dai doveri e dove la distanza tra Istituzioni e cittadino aumenta a ritmi impressionanti; in un Paese dove spesso è consuetudine appellarsi alla legge e al diritto senza sapere cosa in realtà significhi legalità democratica, il venir meno di uno strumento come il servizio civile per “mancanza di fondi” rende ancora più visibile una scelta politica che non premia l’impegno per la cittadinanza e la partecipazione.   Salvo poi  lamentarsi dell’assenza di educazione civica…
Arci Servizio Civile Roma si mette in movimento insieme a tutto il mondo dell’associazionismo per condividere la rivendicazione su temi di interesse che riguardano agenzie di socializzazione e formazione.
La scuola, come il servizio civile, sono opportunità per educare alla cittadinanza attiva, per vivere la partecipazione, per condividere principi fondamentali. Esperienze in cui i ragazzi si incontrano con gli altri, uguali e diversi, ed imparano il valore del dialogo, del rispetto tra persone e culture.