E’ per questo che vogliamo salutarlo con le sue stesse parole:
“Mi si dice che il dovere di ogni cittadino è innanzitutto quello di servire la patria. Ma io non mi sogno neppure lontanamente di rifutarmi a questo. Chiedo solo che la patria realizzi un servizio in cui i suoi figli non siano costretti a tradire i principi della loro coscienza di uomini ed essi allora (e io con loro, primo) saranno felici e onorati di servirla e di donarlesi”
(Memoriale di Pietro Pinna, 1949)
Inoltre segnaliamo una serie di articoli, notizie, video di questi giorni che ricordano la figura di Pinna:
Sul sito http://www.azionenonviolenta.it/
Sul sito http://www.arciserviziocivile.it/
Sul Corriere della Sera
Su La Repubblica
sul Il Fatto Quotidiano
E infine un‘intervista a Licio Palazzini, presidente ASC e Cnesc su radio 1 nella trasmissione “Restate Scomodi”
N.B. Quest’anno come ogni anno il Dipartimento del Servizio Civile – UNSC ci ha inviato la circolare sulla richiesta di partecipazione dei volontari alla consueta parata militare del 2 giugno (che prevede tra le altre cose 10 giorni di addestramento alla marcia militare). Nessun volontario di ASC Roma ha mai partecipato a questa inziativa. Si vede che qualcosa della storia di Pinna e degli obiettori è rimasta solida e ferma anche nel servizio civile volontario, almeno il nostro. E noi ne siamo fieri.
Il progetto mira a sensibilizzare la popolazione giovanile ai temi interculturali e rafforzarne l’impegno sociale e culturale. I 5 volontari SCU saranno coinvolti nelle attività legate ai diversi settori di…
Obiettivo del progetto è favorire il processo di piena inclusione socio-economica dei cittadini dei paesi terzi regolarmente soggiornanti attraverso la promozione di pari opportunità di accesso ai servizi e ai…