Nonostante l’aumento – nel periodo 2005/2008 – delle domande dei giovani per i progetti presentati dagli Enti aderenti alla Cnesc il rapporto segnala, a partire dal 2008, un trend calante per quanto riguarda i posti finanziati. Questo uno dei dati evidenziati dall’XI Rapporto Cnesc sul servizio Civile in Italia.
Si tratta di una diminuzione che rischia di essere drammaticamente accelerata se le attuali esigue risorse previste dalla Finanziaria 2010 dovessero restare tali. Per non parlare degli anni successivi per cui già prevedono ulteriori riduzioni.
Secondo l’XI Rapporto il valore prodotto dal servizio civile degli Enti della Cnesc è pari a 171 milioni di euro: ciò fa presupporre un valore globale pari a circa 500 milioni di euro, laddove il finanziamento previsto dalla Finanziaria 2010 è di soli 170 milioni.
Le criticità evidenziate dal Rapporto sono ben note al Sottosegretario Giovanardi che le ha riconosciute impegnandosi a reperire ulteriori risorse.
Il Rapporto Cnesc conferma l’impegno d’investimento degli Enti aderenti su questa esperienza quantificato in circa 2.000 euro per ogni volontario e presenta anche per ogni Ente un progetto. Fiore all’occhiello: sono case histories che raccontano la vivacità degli Enti e dei giovani ed il valore educativo del servizio civile nazionale.
La Cnesc ribadisce, anche a seguito del dibattito di questi mesi, la centralità dell’educazione dei giovani come concorso alla difesa non armata e non violenta del Paese quale obiettivo principale della riforma: uno strumento che aiuti il Paese a cogliere le sfide educative che ha dinanzi, per la promozione dei valori fondanti della Costituzione.
Elementi il cui valore è stato sottolineato anche dal rappresentante dei giovani in servizio civile.
Per questa ragione la presentazione è stata occasione per rilanciare l’appello della Cnesc “Per dare un futuro al servizio civile” ad oggi sottoscritto da circa 20mila cittadini e dalle oltre 8mila organizzazioni aderenti alla Cnesc.
L’auspicio è che dal momento in cui Cnesc rilancia la mobilitazione sull’appello si ricreino le condizioni per un dialogo costruttivo tra le Istituzioni e tra tutti i soggetti coinvolti.
L’appello si può sottoscrivere su www.firmiamo.it/scn o presso le sedi degli Enti della Cnesc.
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Paola Scarsi
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Alla Cnesc aderiscono: Acli, Aism, Anpas, Anspi, Arci Servizio Civile, Associazione Comunità Papa Giovanni XXIII, Avis nazionale, Caritas Italiana, Cenasca-Cisl, Cesc, Cnca, Confederazione Nazionale Misericordie d’Italia, Cong.P.S.D.P.Ist.don Calabria, Diaconia Valdese, Federazione SCS/CNOS – Salesiani per il Sociale, Italia Nostra, Federsolidarietà / CCI , Focsiv, Legacoop, Unpli, WWF
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