A riprova dell’impegno di cittadinanza attiva che si esplica anche nella dimensione del “fare”in situazioni emergenziali, già nella prima settimana post evento una cinquantina di giovani in SCN da tutta Italia hanno dato la propria disponibilità ed inviato il proprio curriculum nella eventualità di potersi rendere utili. Contestualmente ASC Nazionale ha iniziato a studiare quali interventi potessero essere effettuati in loco, coordinandosi con i propri livelli locali e con Legambiente e Prociv Arci, associazioni di protezione civile attivate già nelle prime ore dall’evento, così come con ARCI.
Passata la prima fase di emergenza, in cui era richiesta principalmente l’opera di gruppi ed esperti in attività di soccorso, la fase di avvio verso la normalizzazione vede a partire dal 16 di maggio i primi giovani SCN di Arci Servizio Civile sul campo, selezionati in base alle necessità locali ed alle disponibilità e specializzazioni. Essi saranno operativi nei campi di Piànola, Centi Coltella e Stazione Ferroviaria, intanto sino a tutto giugno.
Il progetto mira a sensibilizzare la popolazione giovanile ai temi interculturali e rafforzarne l’impegno sociale e culturale. I 5 volontari SCU saranno coinvolti nelle attività legate ai diversi settori di…
Obiettivo del progetto è favorire il processo di piena inclusione socio-economica dei cittadini dei paesi terzi regolarmente soggiornanti attraverso la promozione di pari opportunità di accesso ai servizi e ai…