A settembre 2016 ho cominciato l’anno di servizio civile partecipando al progetto “INFANZIA CON HANDICAP GRAVE SCUOLA” presso il Centro Educativo Italo Svizzero di Rimini. Inizialmente mi sono trovata spaesata di fronte ad una realtà complessa: mi hanno inserita in una classe di seconda elementare composta da 46 bambini, tra cui 4 con handicap: due bambini autistici, una bambina non vedente e un bambino iperattivo. L’accoglienza da parte della classe è stata però sin da subito calorosa e così abbiamo intrapreso con positività la nostra esperienza insieme; vederli lavorare dal primo giorno ha rappresentato per me un’importante occasione di formazione.
Poco dopo tempo mi sono sentita sicura nel provare ad organizzare qualche attività in autonomia con i bambini, soprattutto nelle situazioni di handicap e nel partecipare durante le lezioni sperimentando le varie metodologie di didattica.
Le soddisfazioni portate dai frutti del mio lavoro sono arrivate piano piano, ma hanno ripagato la fatica. E’ stato poi molto interessante partecipare a diversi incontri di formazione generale organizzati dall’Arci, dove abbiamo incontrato i ragazzi degli altri progetti. Ci siamo confrontati su varie tematiche durante giornate strutturate in modo attivo, attraverso discussioni e lavori di gruppo. Vivere questa esperienza mi è servito per mettermi in gioco, farmi conoscere, conoscere e ascoltare gli altri. Nel complesso il mio servizio civile ha rappresentato una grande occasione di formazione, incontro, partecipazione. Per questo lo consiglierei e lo rifarei volentieri.
.