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È stata tutta una sorpresa

È stata tutta una sorpresa

Sono venuto a conoscenza della possibilità di poter svolgere il Servizio Civile casualmente, da una persona a me molto cara, alla quale un giorno ho deciso di dare credito, benché inizialmente fossi molto scettico.
Mi è stato proposto come la possibilità di vivere un’interessante nuova avventura lavorativa. Inizialmente ero incerto se fosse proprio tanto interessante per me, visto che il Servizio Civile non è molto considerato tra i giovani che normalmente conosco e frequento.

Quando ho accettato di provare a mandare la candidatura, ragionando su quale ambito cimentarmi, ho scelto di provare a fare qualcosa inerente al teatro, poiché il teatro da sempre mi ha incuriosito. Per una strana casualità mi sono accorto di aver inviato la candidatura a una piccola associazione che si occupa di “danza culturale” dal nome Movimento Centrale.

Una volta giunto al colloquio, con grande stupore, ho scoperto che quell’ambiente era molto diverso da ciò che mi aspettavo, ma le persone che avevo davanti erano attente al dialogo con me e questo già mi era apparso interessante.
Tra una riflessione e l’altra decido di accettare anche se mi accorgo che quello che mi viene richiesto è tutta una sorpresa.
Il primo giorno in ufficio comprendo che Claudio (il mio OLP) e Patrizia sono due bravissime persone. Da subito si dimostrano pazienti, disponibili e comprensive. Devo ammettere che poi mi hanno aiutato sempre di fronte ad imprevisti o impegni familiari.

Uno delle mansioni principali che svolgo a Movimento Centrale è occuparmi dell’aspetto promozionale delle attività e dei corsi di danza. Giornalmente mi occupo di promuovere i corsi tramite social (Facebook, Instagram, Twitter…) e fisicamente tramite il volantinaggio. Proprio in questi giorni sto andando nelle scuole e nei negozi di Rimini a consegnare volantini e manifesti per far conoscere i nostri corsi.
Un’altra delle mie mansioni riguarda la gestione dei file; sono lavori con excel e word legati ai registri presenze dei partecipanti e resoconti delle attività.

Nel mese di agosto poi abbiamo realizzato un corso online in collegamento con l’Argentina tramite webcam con il mio OLP e altri delegati. Attraverso il collegamento, si è potuto illustrare l’arte della danza contemporanea, tramite presentazioni e la pratica a distanza.
Nonostante le difficoltà dovute al Covid (l’Argentina era in piena quarantena), le persone hanno apprezzato la nostra iniziativa, ci hanno ringraziato manifestando la loro voglia di danzare ed esternare le proprie emozioni tramite il movimento che noi proponevamo loro. Il nostro corso le ha sostenute, motivate e divertite.

Il Servizio Civile è un’esperienza veramente interessante e formativa, mi ha dato possibilità di imparare a stare nel mondo del lavoro e di ricevere un compenso che mi aiuta ad essere più autonomo a livello economico.
Sono molto preoccupato per il futuro perché mi sto trovando talmente bene che sicuramente a gennaio, quando mi scadrà il contratto, mi mancherà quest’ambiente, il quale ho abbracciato quasi per caso. Desidererei continuare il Servizio Civile ancora qualche mese per approfondire l’esperienza e comprendere meglio come orientarmi nelle scelte di nuove attività lavorative interessanti.
Ritengo che l’esperienza maturata in questi mesi mi sia stata d’aiuto e sono contento di aver accettato di impeto, quel giorno al colloquio, perché questo impegno mi ha permesso di sperimentare vie nuove e crescere.