Home
Racconti
Mani in pasta – L’esperienza di Amelia con EduAction APS

Mani in pasta – L’esperienza di Amelia con EduAction APS

Dopo i primi momenti d’incertezza per questa pandemia del XIX secolo, abbiamo raccolto le forze, le energie e la positività per riattivarci tutti.
Mi sento vicina a un team di persone per le quali sono molto fiera di collaborare, questo servizio civile l’ho fortemente cercato e voluto per il suo contenuto e per il bene che ero sicura potesse farmi e soprattutto per poter essere utile in un percorso in cui credo fortemente.

Grazie a Linda, alla sua energia e al suo essere così empatica ed energica, sono entrata in contatto con l’associazione EduAction, che collabora con Team Bota Rimini; e qui è iniziata una bellissima esperienza, pur sempre rimanendo attiva per Asc, proiettando però qualche ora di servizio in questa collaborazione, che dura da qualche settimana.

Sono subentrata come curatrice di comunicazione, mail, sondaggi, poi come jolly per i vari laboratori che l’associazione organizza per bambini di svariate età, ogni giorno un’attività manuale e ludica diversa; il sabato ho sostenuto personalmente il fantastico laboratorio di cucina, nel quale mi sono sentita completamente a mio agio, guardando bimbi, accompagnandoli nella realizzazione delle ricette, creando un clima di condivisione e cura.

Si sviluppa un tema centrale per dare significato alle cose fatte insieme, è stato veramente emozionante, autentico, mi ha consentito di dare un senso a questo momento, poiché ritengo veramente importante dare una mano ad occupare il tempo con contenuti valorizzanti, improntanti verso l’aiuto per il prossimo, l’integrazione e l’inclusione sociale.
Ogni settimana quindi ci si raggruppa per raggiungere un argomento e ci si suddivide il lavoro nei vari laboratori, i bambini ascoltano con attenzione il contenuto e poi con la loro magica creatività ci riservano dei momenti indimenticabili.

Devo dire che è stato entusiasmante mettermi in gioco nei laboratori a distanza e poter essere utile per diffondere questo lavoro di squadra, è stato un momento pieno di consapevolezza, per sentirmi veramente in linea con il cammino che sto perseguendo, sia con l’università, sia con il servizio civile, sia con il contributo che mi sento richiamata a dare in questo momento particolare per tutti.

Questo progetto è propedeutico per stimolare e capire quali sono le proprie capacità, anche riguardo al mettersi in gioco e fare qualcosa di mai fatto prima, stimola la fantasia e il benessere personale.

Buttarsi nell’esperienza di condivisione da remoto è comunque un’autentica esperienza, sicuramente diversa da quelle fatte in presenza, ma puoi toccare con mano le tue abilità nel singolo e ritengo che il servizio civile abbia messo a mia disposizione tutti gli strumenti per cogliere al volo questa opportunità.

Il laboratorio sta continuando nonostante la ripresa di alcune attività sociali, nel frattempo ringrazio Linda, Chiara, Arci Servizio Civile Rimini e Antonio Natoli per questa occasione.

Stay tuned!!!

Amelia