Nelle giornate del 6, del 7 e dell’8 luglio 2019 si tiene, nella splendida città di Trieste, il 2° Incontro
Nazionale dei volontari di Arci Servizio Civile.
Si tratta di un evento molto speciale, nel quale i giovani volontari in servizio per l’anno 2019/2020
hanno la possibilità di incontrarsi per confrontare le proprie esperienze relative al Servizio Civile.
Durante la prima giornata, arrivano a Trieste i rappresentanti dei volontari delle varie regioni
d’Italia. Finalmente giungo anche io presso la monumentale stazione di Trieste, che ammira
placidamente l’Adriatico dal ciglio del Carso.
Ad aspettarmi c’è un piccolo autobus, pronto a condurmi, insieme ad altri ragazzi, al luogo
dell’alloggio. Siamo diretti, ci spiega la guida, verso l’Altipiano carsico, presso l’ “Ostello Alpe
Adria”. Durante il tragitto mi godo il panorama mozzafiato. Fiera e imperturbabile, Trieste non
somiglia a nessuna delle città che io abbia mai visitato.
All’ostello veniamo calorosamente accolti dai ragazzi di Arci Servizio Civile Friuli Venezia Giulia,
che, parallelamente al 2° Incontro Nazionale dei volontari di Arci Servizio Civile, hanno organizzato
una manifestazione culturale chiamata “Trieste on sight”. Si tratta di un festival di incontri, musica,
canti e balli al quale tutti noi siamo invitati a partecipare. È l’occasione perfetta per fare
conoscenza con gli altri partecipanti. Incontro subito i volontari di Lega Ambiente e degli SRAR di
vari luoghi d’Italia. I racconti delle loro esperienze arricchiscono la mia.
È notte e tutti noi sentiamo la stanchezza del lungo viaggio. Ci corichiamo presto per affrontare al
meglio la giornata dell’indomani.
Ha luogo la seconda giornata. Dall’Altipiano del Carso veniamo presto condotti al Porto Antico di
Trieste. È un luogo imponente, cupo e misterioso, dove riecheggia forte l’antica grandezza
dell’Impero austro-ungarico. È tra le vestigia del passato che si sviluppa la nostra intensa giornata
di workshop.
Licio Palazzini, il Presidente Nazionale di Arci Servizio Civile, ci dà il proprio benvenuto e ci
prospetta le attività della giornata. Ci anticipa che il dibattito verrà sviluppato intorno a tre temi
fondamentali del Servizio Civile: “cittadinanza attiva”, “partecipazione” e “rappresentanza”.
Veniamo divisi in gruppi, a ciascuno dei quali viene assegnato uno dei temi.
Alcuni ex-volontari di ASC Trieste e di ASC FVG svolgono il ruolo di mediatori del dibattito.
“Partecipazione” è il tema del gruppo al quale appartengo. In un primo momento ci viene richiesto
di esporre la nostra esperienza individuale del Servizio Civile. Emerge subito l’unanime
soddisfazione per le attività svolte presso le nostre sedi, accompagnata da una profonda
consapevolezza del valore umano garantito dal Servizio Civile. Tutti noi risultiamo entusiasti del
nostro ruolo. L’intenzione di mantenere vivi i rapporti di collaborazione con i nostri enti in un
periodo successivo all’anno di Servizio Civile è tra noi molto diffusa. Vorremmo protrarre nel
tempo la nostra “partecipazione” al progetto per il quale lavoriamo.
Ma come fare in modo che questa possibilità si concretizzi? Tentiamo insieme di elaborare varie
ipotesi, eppure, malgrado gli sforzi, emergono tutte le criticità legate al sostentamento economico
che una simile iniziativa comporterebbe, sia per i volontari sia per l’istituzione accogliente.
Alla fine della giornata vengono scelti due portavoce per gruppo che illustrano dettagliatamente
le riflessioni condotte attorno al tema assegnato. Si apre un piccolo dibattito al quale partecipa
anche Feliciana Farnese, rappresentante dei volontari in Servizio Civile presso la Consulta
Nazionale per il Servizio Civile.
Gli stessi portavoce vengono sollecitati a partecipare al prossimo incontro con il fine di
esporre agli organi della Consulta Nazionale le riflessioni di questa intensa giornata di lavoro.
La giornata si conclude con una piacevole passeggiata lungo i sentieri di Trieste, che si illuminano
fiochi al tramonto cangiante e brumoso di questo luogo incantevole.
La partenza dell’indomani ci attende già!
Un ringraziamento speciale ai ragazzi di SRAR Reggio Calabria, di Arci Servizio Civile Trieste, di Arci
Servizio Civile FVG e di Arci Servizio Civile Cosenza, in particolare a Rosaria Alessia, che mi ha
fornito le foto.