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LOVe – LOntani ma Vicini

LOVe – LOntani ma Vicini

LOVe – Lontani ma Vicini è un progetto nato durante il lockdown dall’incontro di due desideri: da un lato l’esigenza, espressa da alcune persone con disabilità in carico al Servizio Disabilità del Comune di Rimini, di chiacchierare, conoscere nuove persone e avere un contatto con il mondo esterno in un momento di isolamento sociale in cui la relazione con l’altro assume una rilevanza particolare; dall’altro la volontà di alcune operatrici volontarie di offrire un sostegno alla popolazione in questo momento complesso, anche alla luce della necessaria rimodulazione dei loro progetti di Servizio Civile.
Le difficoltà che tutti noi abbiamo affrontato durante la quarantena sono state ancor più complesse da gestire per le persone disabili e per le loro famiglie. E il senso di solitudine – quello che tanti di noi hanno affrontato – ancor più profondo.

A partire da queste considerazioni, insieme al Servizio Disabilità del Comune di Rimini, abbiamo strutturato LOVe, un progetto di distanziamento fisico ma di prossimità sociale, che prevede la realizzazione di videochiamate fra le persone che hanno espresso la necessità di relazionarsi con dei coetanei (o quasi) e le nostre volontarie.

Gli utenti del Servizio Disabilità che aderiscono al progetto sono ragazzi e ragazze con disabilità fisica e intellettiva. Quelli che, al momento, hanno espresso questo tipo di necessità hanno un’età compresa tra i 18 e i 40 anni e sono tra coloro che hanno deciso di combattere il senso di solitudine causato dall’emergenza sanitaria affidandosi alla “miglior cura” ovvero la relazione, seppur da remoto, contrastando così il forte rischio di isolamento sociale che coinvolge soprattutto le persone con maggiore vulnerabilità.

Le operatrici volontarie che hanno prestato il loro tempo per la realizzazione di questa attività sono Arianna (Ass. Alzheimer), Claudia (Riccione Teatro), Francesca (Formula Servizi alle persone), Michela, Chiara, Sofia e Zita (Ceis) e nei prossimi giorni vi faremo leggere le loro riflessioni su questa esperienza.