E’ passato poco più di un mese da quando il Dipartimento Politiche Giovanili e Servizio Civile Universale ha sospeso i progetti per rispondere alle prime restrizioni messe in atto dal Governo per contrastare la pandemia da covid-19.
Questa prima misura, tempestiva e doverosa, che ha messo al sicuro i progetti ed i contratti dei giovani (i quali hanno potuto usufruire di permessi straordinari retribuiti), oggi lascia il posto ad una seconda fase, quella della rimodulazione e riattivazione dei progetti stessi.
I 24 giovani ed i loro operatori, impegnati in progetti socio-assistenziali, di promozione educativa e culturale gestiti e realizzati dalla rete delle organizzazioni di Arci Servizio Civile Pontedera, in queste ultime due settimane, si sono messi al lavoro ed hanno elaborato un piano di azione inedito e più corrispondente al delicato e complicato momento attuale, rimodulando i progetti, in particolare attività, tempi e strumenti.
Anche a livello locale è dunque emersa la volontà di riattivare il Servizio Civile Universale per stare al fianco delle istituzioni e delle comunità colpite dall’emergenza sanitaria.
Infatti i 5 progetti, che dal 16 aprile riapriranno i battenti in Valdera, prevedono attività di collaborazione con i comuni e i centri operativi comunali, supporto al SSN, sostegno telefonico a distanza verso persone fragili e più bisognose, attività di welfare leggero, supporto alla diffusione degli strumenti di protezione e all’attività di solidarietà alimentare, realizzazione di progetti educativi e culturali sul campo e da remoto.
Un grande ringraziamento va alla generosità dei giovani e alla collaborazione delle organizzazioni e delle amministrazioni coinvolti nell’attuazione del SCU.
Ecco i progetti di Arci Servizio Civile Pontedera rimodulati e di nuovo attivi in Valdera: