Attivitá da svolgere durante la quarantena (ma che non avete ancora osato fare)
Anche in queste prime settimane di ritrovata “normalitá”, non viene meno il nostro impegno nel consigliarvi attivitá alternative e coinvolgenti.
Questa volta la proposta deriva direttamente da un altro progetto che stiamo portando avanti in queste ultime settimane: il Cineforum. Con questa attivitá, che va ad inquadrarsi nel percorso di formazione dei ragazzi del Servizio Civile Regionale, ci siamo posti l’obiettivo di consigliare la visione di film, o spezzoni di essi, per trarre spunti di riflessione su un determinato argomento. Venerdí scorso, la discussione si é incentrata sul Razzismo e la Non-Violenza e nell’ampio novero di materiale proposto c’era anche il film che vi vorremmo consigliare e che vi introduciamo brevemente: 12 anni schiavo.
Il film premio Oscar “12 anni schiavo”, prende spunto dall’omonima autobiografia di Solomon Northup edita nel 1853.
Il film é ambientato negli USA ante-guerra di secessione e il protagonista, Solomon Northup, é un talentuoso violinista di colore che vive come uomo libero nella cittadina di Saratoga Springs insieme alla sua famiglia. Un giorno viene avvicinato e ingannato da due finti agenti di spettacolo che lo drogano, lo rapiscono e si disfano dei documenti che attestano la sua libertà. Inizia così per Solomon un calvario lungo 12 anni, nei quali cambierá per 3 volte padrone, lavorando principalmente per il malvagio schiavista Edwin Epps nella sua piantagione di cotone.
Un inaspettato incontro al dodicesimo di schiavitú cambierá il suo destino.
Vi invitiamo a guardare questo film perchè, oltre ad essere estremamente toccante, é anche tristemente crudo e fa riflettere riguardo a tutte le sofferenze che le persone di colore hanno dovuto subire a causa della legalitá della schiavitù, che vigeva in quei tempi negli USA e che portò allo scoppio della celeberrima Guerra di Secessione.
L’abolizione della suddetta pratica, nel 1865, rappresentó un primo tassello nella lotta al razzismo, che tutt’oggi non é vinta, come dimostrano gli innumerevoli episodi di discriminazione razziale a cui assistiamo.
Speriamo vivamente che questo film possa essere di vostro gradimento.
A questo punto non resta che augurarvi buona visione!