L’antico nome dell’abitato era quello di “Vauda di San Maurizio”, con popolazione raccolta in varie borgate. L’attuale toponimo risale alla metà dell’Ottocento e deriva dal titolo della chiesa parrocchiale settecentesca, dedicata al Santo di Assisi. La determinazione “al campo” proviene dalla destinazione di parte del terreno pianeggiante della zona a campo di istruzione militare. Appartenente al borgo di San Maurizio fino al 1694, la sua storia è inevitabilmente condizionata da quella del vicino centro: soltanto a partire da tale data, ottenne una propria autonomia dal punto di vista amministrativo. La lunga contesa tra i Monferrato e i Savoia per il dominio sulla zona, terminò con il prevalere di questi ultimi nel XIV secolo.