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Miriam ci racconta la sua esperienza di servizio civile in Auser 2017/2018

Miriam ci racconta la sua esperienza di servizio civile in Auser 2017/2018

Mi chiamo Miriam, ho prestato Servizio Civile in Auser Regionale Lombardia e alla fine di quest’anno, tirando le somme, sento di essere cresciuta molto sia a livello professionale che personale.

Auser è una associazione di volontariato che fornisce assistenza e servizi agli anziani (grazie al Filo D’argento), nonchè attività di apprendimento permanente come corsi di formazione offerti dalle Università Popolari.

Durante quest’anno ho avuto modo di svolgere varie attività tra cui segreteria, seguire l’apprendimento permanente e anche qualche progetto a cui Auser partecipa.

Per quanto riguarda l’apprendimento permanente, ho monitorato i corsi promossi dalle sedi Auser. Tra queste sedi vengono distinte le Università Popolari (la cui funzione principale è quella di fare corsi), e i Circoli Culturali (la cui funzione principale è quella di favorire gli incontri e le relazione anche tramite delle attività di formazione). A partire dal 2012 Auser ha introdotto l’accreditamento tramite bollini di qualità: blu per le Università e verde per i Circoli. Un altro dei miei compiti è stato dunque quello di seguire anche questo aspetto e annotare quali Auser avrebbero potuto richiedere il bollino di qualità in futuro.

Tra le tante cose, ciò che ho trovato molto stimolante è stato seguire in particolare 2 progetti; questi sono ancora in una fase di avvio e sarete probabilmente voi,  futuri volontari di Servizio Civile ad occuparvene. In breve trattano quanto segue:

1- Progetto Bando Infanzia “I nonni come fattore di potenziamento a sostegno delle fragilità genitoriali”, nel quale i volontari nonni Auser, a seguito di una adeguata formazione, seguiranno bambini dai 3-6 anni, di famiglie svantaggiate. Al progetto partecipano Lombardia, Toscana, Umbria e Basilicata, dura 3 anni e rappresenta una bella sfida!

2- progetto “Longevicity”, cioè uno studio sperimentale sui livelli di “pedonabilità” degli anziani in città; in questo contesto ai volontari Auser verranno proposte varie attività come passeggiate di gruppo per esempio, localizzate in 3 zone di Milano precedentemente selezionate. La ricerca verterà a comprendere se la città dispone di intrasfrutture urbane che consentano agli anziani una libera circolazione a piedi, al fine di raggiungere facilmente servizi, banche, poste, farmacie o semplicemente passeggiare tranquillamente. Un altro progetto molto interessante, anch’esso della durata di un paio d’anni!

In ultimo vorrei aggiungere che la cosa che in assoluto mi è piaciuta di più, è stata questa atmosfera accogliente e familiare presente  nell’associazione e ha fatto sì che in questo contesto mi ci sia trovata davvero molto bene!!