INSIEME PER IL CAMBIAMENTO
8 Operatori Volontari
Periodo di realizzazione: Primavera 2024
Il progetto “Insieme per il cambiamento”, si contestualizza all’interno del programma “Il Ponte di Carta” in quanto prevedendo azioni finalizzate allo sviluppo di una rete territoriale di solidarietà ed equità, capace di avviare un virtuoso e partecipato processo di rafforzamento del welfare, che lavori in iniziative di integrazione e solidarietà per le persone più svantaggiate della nostra società. Azioni che assumono maggiore significato e importanza in un contesto come quello Calabrese in cui i servizi sociali sono insufficienti e spesso inadeguati a garantire la loro effettiva integrazione socio-economica. Coerentemente con l’ambito di azione del programma “Sostegno, inclusione e partecipazione delle persone fragili nella vita sociale e culturale del Paese” il progetto vuole mettere in pratica una metodologia fondata sul rendere protagonisti del processo di inclusione tutti i soggetti che abitano i territori di riferimento, compresi i destinatari dell’intervento, contribuendo alla crescita della comunità attraverso 2 azioni specifiche:
Obiettivo:
L’obiettivo del progetto è quello di innestare nel corpo sociale, forme di prevenzione e riduzione del disagio a vari livelli ed elementi di innovazione, freschezza, contaminazione, discontinuità e rottura in grado di generare una visione nuova del territorio e un serbatoio di risorse socio-relazionali, fatto di legami di responsabilità, al servizio della comunità e dei suoi fini di giustizia sociale, con il fine ultimo del rafforzamento della pace istituzionale e del senso dello Stato nelle nuove generazioni. L’obiettivo generale del progetto è pertanto quello di Valorizzare le risorse naturali, culturali, paesaggistiche locali, trasformandole in vantaggio competitivo per aumentare l’attrattività, anche turistica, del territorio, migliorare la qualità della vita dei residenti e promuovere nuove forme di sviluppo economico sostenibile, promuovere e valorizzare la cultura della legalità, della solidarietà e della giustizia sociale attraverso la realizzazione di percorsi di cittadinanza attiva e di cooperazione sociale.
Area di intervento: Altri soggetti in condizione di disagio o di esclusione sociale.
Attività di impiego degli operatori volontari:
Gli operatori volontari previa formazione specifica e affiancamento ad operatori della Cooperativa e dei partner di progetto, si occuperanno di organizzare le attività, di calendarizzare gli interventi e intervenire operativamente in coordinamento con l’OLP. Inoltre, avranno la possibilità di sperimentare e acquisire degli strumenti e delle modalità del lavoro di gruppo, necessario alla realizzazione delle attività di progetto e successivamente all’inserimento attivo nel mondo del lavoro, a cominciare dai soggetti no profit. Parimenti, acquisiranno strumenti idonei all’interpretazione dei fenomeni socio-culturali e del fenomeno ‘ndranghetista, al fine di costruire percorsi di cittadinanza attiva e responsabile e conoscendo la forma societaria cooperativa quale formula ideale per realizzare e raggiungere scopi mutualistici, fondamentali per la comunità locale e i suoi soggetti più fragili. Ciò favorirà la loro crescita individuale, lo sviluppo dell’autostima e della capacità di confronto attraverso l’integrazione e l’interazione con la realtà locale.
Programma: Il Ponte di Carta
Obiettivo/I Agenda 2030 Delle Nazioni Unite:
Ambito Di Azione Del Programma: Sostegno, inclusione e partecipazione delle persone fragili nella vita sociale e culturale del Paese.
SEDI DI SVOLGIMENTO:
Le sedi di svolgimento del servizio sono consultabili ai seguenti indirizzi:
https://scn.arciserviziocivile.it/progetti-in-italia/
https://domandaonline.serviziocivile.it/
Numero posti totale a tutte le sedi di attuazione: 8 (senza vitto e alloggio).
Durata del progetto: 12 mesi.
Eventuali Particolari Condizioni Ed Obblighi Di Servizio Ed Aspetti Organizzativi:
Si richiede agli operatori volontari:
Monte ore annuale: 1145 ore, 5 giorni a settimana.
DESCRIZIONE DEI CRITERI DI SELEZIONE:
Colloquio
Il punteggio minimo necessario tramite il colloquio per la dichiarazione di idoneo al Servizio Civile Universale è di 36 punti su 60 totali.
Servizio Civile Universale (Conoscenza del servizio civile, finalità attribuita al servizio civile, promozione della pace, cittadinanza attiva, terzo settore) Fino a 30 punti
Progetto prescelto (Conoscenza del progetto, idoneità alle mansioni previste dal progetto, interesse alle acquisizioni culturali e professionali generate dal progetto, disponibilità del candidato alle condizioni richieste dalla attuazione del progetto, esperienze e competenze pregresse nell’area del progetto). Fino a 30 punti
Punteggio soglia per idoneità 36 punti
Titoli di studio
Viene assegnato un punteggio fisso per il titolo di studio posseduto esclusivamente tra quelli elencati. In caso di titolo di studio conseguito all’estero, il punteggio sarà assegnato esclusivamente in caso di titolo riconosciuto in Italia.
Il candidato ha l’onere di indicare gli estremi del riconoscimento, oppure di dichiararlo in forma di dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà, indicando il corrispondente titolo italiano. Si valuta esclusivamente il titolo che genera il punteggio più elevato; il punteggio massimo ottenibile è 10 punti.
Laurea specialistica 10 punti
Laurea di primo livello (triennale) 9 punti
Diploma 8 punti
Licenza Media 7 punti
Esperienze aggiuntive
Saranno valutate esclusivamente esperienze nei settori e nelle aree di intervento previsti dal Prontuario progetti del 03/08/2006 e successive modifiche e integrazioni. Viene assegnato un punteggio fisso per le tipologie di esperienze sottoelencate. I punteggi delle diverse tipologie di esperienza sono sommabili tra loro. Il punteggio massimo ottenibile è 30 punti.
Aver avuto precedenti esperienze nell’area di intervento del progetto presso lʼente di accoglienza che lo realizza.
Tali esperienze dovranno essere specificate nel contenuto della domanda di partecipazione, a pena di esclusione delle stesse, con chiara descrizione delle attività svolte e della durata e comunque dovranno avere una durata pari o superiore a sei mesi complessivi e non meno di 420 ore complessive. 10 punti
Aver avuto precedenti esperienze nellʼarea di intervento del progetto presso enti diversi da quello che lo realizza, intendendosi per ente unʼorganizzazione di persone, non necessariamente dotata di personalità giuridica, che persegue interessi e/o finalità superindividuali.
Tali esperienze dovranno essere specificate nel contenuto della domanda di partecipazione, a pena di esclusione delle stesse, con chiara descrizione delle attività svolte e della durata e comunque dovranno avere una durata pari o superiore a sei mesi complessivi e non meno di 420 ore complessive. 9 punti
Aver avuto precedenti esperienze in settori e aree di intervento diverse da quelle del progetto presso l’ente di accoglienza che lo realizza.
Tali esperienze dovranno essere specificate nel contenuto della domanda di partecipazione, a pena di esclusione delle stesse, con chiara descrizione delle attività svolte e della durata e comunque dovranno avere una durata pari o superiore a sei mesi complessivi e non meno di 420 ore complessive. 6 punti
Aver avuto precedenti esperienze in settori e aree di intervento diverse da quelle del progetto presso enti diversi da quello che realizza il progetto, intendendosi per ente un’organizzazione di persone, non necessariamente dotata di personalità giuridica, che persegue interessi e/o finalità superindividuali.
Tali esperienze dovranno essere specificate nel contenuto della domanda di partecipazione, a pena di esclusione delle stesse con chiara descrizione delle attività svolte e della durata e comunque dovranno avere una durata pari o superiore a sei mesi complessivi e non meno di 420 ore complessive. 5 punti
Indicazioni delle soglie minime di accesso previste dal sistema
Il punteggio minimo necessario tramite il colloquio per la dichiarazione di idoneo al servizio civile universale è di 36 punti su 60 totali.