È stato pubblicato nella serata del 23 novembre il Decreto di finanziamento dei progetti dei programmi e dei progetti di servizio civile universale (SCU)per il 2022, che saranno inseriti nel Bando volontari di imminente uscita. Si tratta, come specifica lo stesso Dipartimento per le Politiche giovanili e il SCU, di “530 programmi da realizzarsi in Italia, per un numero totale di 70.525 posti e di 37 programmi da realizzarsi all’estero, per un totale di 1.216 posizioni da operatore volontario”. Complessivamente saranno quindi 71.741 i posti a disposizione dei giovani, dato superiore allo scorso anno, quando furono 64.331, e numero più alto in assoluto dal 2001, da quando cioè esiste il servizio civile su base volontaria.
Ingente anche il finanziamento, pari a quasi 360milioni di euro, dei quali 200 milioni provenienti dal PNRR e un’ulteriore quota di 84,5 milioni derivanti dai posti non coperti nel precedente Bando del 2021, come richiesto dagli enti in Consulta nazionale.
Infatti, accanto al record di posti finanziati negli ultimi anni, coincidenti soprattutto con la riforma del servizio civile in chiave “universale”, va segnalato anche un significativo aumento dei posti che rimangono vuoti per mancanza di candidature o per rinunce dei giovani. Come denunciato sempre dagli enti di SCU, diminuisce da un lato il numero di domande per ogni posto disponibile, passate dalle 2,2 del 2020, a 1,7 dello scorso anno, e contemporaneamente c’è un 30% circa di giovani candidati che non si presentano ai colloqui di selezione.
Inoltre, secondo i dati dell’ultima Relazione al Parlamento sul servizio civile, riferita al 2021, oltre il 12% dei giovani selezionati ha deciso di rinunciare all’avvio in servizio, rispetto al 10% dell’anno prima. Quest’anno, secondo i dati provvisori forniti dal Dipartimento in Consulta nazionale i mancati avvii avrebbero raggiunto complessivamente il 27% dei posti messi a bando. E sempre l’ultima Relazione al Parlamento disponibile ci dice che nel 2021 quasi il 20% dei giovani ha abbandonato il servizio una volta iniziato a svolgerlo, con un aumento del 4% rispetto all’anno precedente. [Fonte: Redattore Sociale]
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Soddisfazione per l’ingente numero di posti finanziati è stata espressa da Licio Palazzini, Presidente di Arci Servizio Civile Aps. “Adesso – ha aggiunto -, Dipartimento, Regioni e Enti siamo chiamati a fare una capillare e corretta comunicazione verso i giovani e le famiglie”. Infatti per Palazzini “la prima sfida è portare i giovani che fanno domanda e sono selezionati a vivere compiutamente l’anno di servizio, visto l’alto numero di giovani selezionati che non si sono presentati all’avvio del progetto o che hanno lasciato dopo qualche mese”. “La seconda sfida è riportare al centro dei progetti le attività per la comunità e il ruolo degli operatori volontari. Le misure aggiuntive non possono essere usate per orientare la stesura dei progetti, come è invece accaduto quest’anno in modo specifico con l’infelice misura tutoraggio e certificazione delle competenze cui è stato attribuito un punteggio abnorme. Questa misura dovrà essere riformulata già nelle prossime settimane“, afferma il Presidente di ASC Aps.
Si è tenuta il 16 novembre a Roma l’Assemblea Nazionale di Arci Servizio Civile. La prima parte della riunione è stata dedicata alla condivisione delle informazioni disponibili sulle prossime attività del Dipartimento in vista del bando giovani 2023, in un quadro di assenza di comunicazioni ufficiali sulla delega politica per il Servizio Civile Universale e di possibili cambiamenti nella direzione del Dipartimento stesso.
Dopo la pubblicazione delle graduatorie definitive (15 Novembre) il bando giovani è atteso nella prima metà di Dicembre e, a differenza del passato, il bando sarà unico, senza recuperi nelle settimane successive, con tutte le confusioni e i doppi lavori che questo ha significato anche nel 2022. Con questa tempistica anche gli step successivi (selezioni e avvio al servizio) possono portare alla probabile conferma dei tempi di fine maggio per l’avvio dei programmi e dei progetti.
L’Assemblea Nazionale si è quindi dedicata con attenzione particolare a discutere il piano di sostegno alla promozione del bando per sostenere la raccolta di domande da parte dei giovani, con l’obiettivo di rendere pienamente informati i giovani, riducendo il fenomeno della mancata presentazione ai colloqui o del successivo mancato avvio. Fenomeni sui quali l’Assemblea ha già lavorato nelle sedute precedenti. In questo quadro sono già state attivate pressioni sul Dipartimento perché, a differenza del passato, faccia una efficace campagna promozionale.
L’Assemblea ha poi dedicato larga parte dei lavori all’impatto delle iscrizioni al RUNTS delle organizzazioni di Terzo Settore. Nello specifico quasi tutte le articolazioni territoriali di ASC Nazionale Aps sono già iscritte o prossime alla iscrizione. L’Assemblea ha poi esaminato la bozza di statuto nazionale adeguato, che è stato approvato all’unanimità.
In occasione della pubblicazione delle graduatorie definitive bando programmazione- progettazione 2022 Arci Servizio Civile FVG e la sua rete di associazioni (più di 40 enti in tutta la regione) si sono incontrati giovedì 17 novembre in una plenaria presso la sede della ZSKD a Trieste e online.
Un momento necessario per raccogliere impressioni sulla progettazione passata, i risultati ottenuti e gli evidenti punti su cui si deve migliorare. E’ stato svolto uno studio approfondito su come orientare la programmazione e la progettazione futura, presentato in plenaria, che ha mostrato l’esigenza fondamentale e primaria di rendere sempre più solida, ampia e duratura la rete di rapporti tra enti e associazioni per una programmazione anche con nuovi percorsi progettuali sul territorio locale. Ospite è stato un formatore di ASC nazionale venuto a presentare buone pratiche di collaborazione e co-progettazione che ha ribadito i valori perno attorno ai quali ASC anche in Friuli Venezia Giulia potrà promuovere il proprio impatto sui giovani e sul territorio di riferimento.
Il 23 novembre il DPGSCU ha pubblicato gli elenchi dei programmi d’intervento finanziati prima dell’emanazione del Bando di selezione degli operatori volontari, prevista nei prossimi giorni.
Arci Servizio Civile in Friuli Venezia Giulia ha visto quindi finanziati 3 programmi:
– “Riscoprire i territori” che coinvolgono i Comuni di Muzzana del Turgnano, Pinzano al Tagliamento, Paluzza, Sgonico-Zgonik, Monrupino-Repen, San Dorligo della Valle-Dolina, WWF Trieste, Legambiente FVG, Legambiente Trieste, Slow Food Pordenone, Associazione L.A.G.O., AIAB e le fattorie didattiche di Ceroglie e Valeriano di Pinzano al Tagliamento per un totale di 26 operatori volontari;
– “La comunità che include” che coinvolgono il Comune di Muggia, ZSŠDI (Unione delle Associazioni Sportive Slovene in Italia), Arci Udine, Arci Trieste, Arci Montereale, Uisp FVG, Uisp Trieste, Uisp Pordenone, Uisp Trieste, Radio Onde Furlane, Folkest, Help, Oikos, Casa Internazionale delle Donne per un totale di 31 operatori volontari; – “Culture transfrontaliere” che coinvolgono l’Unione Italiana di Fiume-Rijeka (Croazia) e Capodistria-Koper (Slovenia) per un totale di 8 operatori volontari.
A maggio, l’operatrice volontaria del Servizio Civile Digitale ha iniziato la sua attività all’interno del progetto “Costruire linguaggi digitali comuni” presso la sede di Trieste. In questi mesi ha perfezionato le sue conoscenze sul digitale e ne ha sviluppate di nuove grazie alle molte formazioni proposte a livello nazionale sia da Arci Servizio Civile Nazionale che dal Dipartimento per le politiche giovanili. In questo modo si è potuta preparare per le attività previste da progetto, tra cui la formazione in presenza guidata da lei stessa che è iniziata martedì 22 novembre 2022 presso l’Azienda pubblica di Servizi alla Persona ITIS.
Al primo incontro, dedicato all’alfabetizzazione digitale, hanno preso parte sette ospiti della struttura che avranno l’opportunità di seguire l’intero percorso bisettimanale fino a maggio 2023.
La volontaria ha presentato con molto entusiasmo i vari moduli che verranno affrontati. Nello specifico: la navigazione e la ricerca in rete, le piattaforme di comunicazione, la posta elettronica, accesso con spid ai servizi pubblici, l’utilizzo di applicazioni per il cellulare; insomma i suoi alunni, alla fine del percorso, potranno dirsi “esperti digitali”!
Altre attività di formazione per divulgare il sapere digitale (per divulgare un sapere digitale sano) inizieranno a partire da gennaio 2023 e andranno a coinvolgere altre categorie fragili come i bambini e i disabili.
L’operatrice volontaria dal 13 dicembre 2022 sarà affiancata da altre due giovani che prenderanno servizio nel progetto “Costruire linguaggi digitali comuni 2022”.
Pronto? Pronto? Sono gli ormai quattro fiumani che parlano, ci sentite?
Parliamo di cose serie… Siete mai stati alla fiera del cioccolato ad Abbazia? No?!? Male! Noi sì, ed è stata molto bella, molto buona e molto gradita!
Scherzi a parte; un altro mese a Fiume è passato all’insegna di burek, krafne, castagne, pancakes, somun, lepinja, mlinar, gite alla Lidl e a Tersatto. Il freddo fiumano ha iniziato a farsi sentire e l’ombrello è diventato una presenza costante nelle nostre borse. Meno male, non abbiamo ancora fatto la conoscenza della tanto temuta Bora, ma siamo pronti anche a quello.
Anche durante questo mese abbiamo continuato ad occuparci della gestione dei social e della promozione degli eventi culturali organizzati dall’Unione Italiana e dalla Comunità degli Italiani di Fiume, dando ampio sfoggio alla nostra creatività nella realizzazione di locandine e manifesti per i singoli eventi.
Dopo un mite autunno siamo pronti per la stagione natalizia. In città, e in particolare lungo il corso principale di Fiume, il cosiddetto Korzo, sono in iniziati gli allestimenti del grande albero di Natale e dei baracchini. Siamo molto curiosi di vedere, vivere e assaporare la celebrazione dell’Avvento fiumana, ma anche quella di Abbazia e Tersatto che abbiamo sentito essere mete molto gettonate durante questo periodo.
Per adesso da Fiume è tutto, a presto! Amedeo, Francesca, Nara, Valentina
“A Novembre la città si spegne in un istante”, così recitano i versi della grande artista Giusy Ferreri, ma questo non vale per il comune di Koper/Capodistria. Luminarie, carrozze, fiocchi e addobbi natalizi cominciano già a riempire le vie del centro, facendoci immergere con largo anticipo nel clima di festa dicembrino.
Questo è stato un mese particolarmente interessante per noi ragazzi dello zoo di Capodistria che, nonostante i malanni che ci hanno colpito uno dopo l’altro, siamo comunque riusciti a svolgere le importanti attività dell’ufficio/pisarna Europa. Oltre a lettere destinate a personalità di spicco del Friuli Venezia Giulia, della Croazia e della Slovenia, ci siamo occupati della creazione di una newsletter – fortemente voluta dal presidente dell’Unione Italiana Maurizio Tremul – cimentandoci così nell’apprendimento di nuovi strumenti tecnologici del calibro di MailChimp e nell’organizzazione di contenuti. Ovviamente non abbiamo trascurato la parte più importante del nostro percorso qui in Slovenia, ovvero la progettazione. Al momento, infatti, stiamo lavorando alla stesura di una nuova idea progettuale, ma vi sveleremo di più il prossimo mese. Stay tuned. Dopo tanto lavoro, non mancano comunque i momenti di svago: le tante coccole a Feferone, il nostro gatto sovrappeso, le serate al CMK (Center Mladih Koper, ovvero il Centro per giovani a Capodistria), dove facciamo balletti e ascoltiamo band rock, inoltre proseguono i corsi di pittura, sloveno e scrittura creativa. Le nostre ore preferite rimangono, però, quelle dedicate agli articoli per il Mandracchio e agli eventi della comunità degli italiani. Novembre è stato un mese fantastico tra feste del vino, spettacoli teatrali, mostre d’arte e laboratori creativi. Ora ci prepariamo a partecipare attivamente alla 28a edizione di “Sa(n)jam knjige u Istri”, la fiera del libro che si terrà a Pola, dove lavoreremo come volontari nell’organizzazione dal 24 novembre. Sarà un’esperienza senz’altro entusiasmante, ma soprattutto ci permetterà di stare più vicini ai cari colleghi fiumani, a cui mandiamo un caro saluto, nella speranza di rivederli presto. Edoardo, Ludovica, Mariangela, Ilaria
Bonjour!
Direi che questo mese è passato molto in fretta. Sono ormai due mesi che mi trovo in Francia e le cose stanno andando benissimo. Il mio francese sta migliorando di giorno in giorno e sto avendo la fortuna di aver incontrato persone veramente interessanti. Per le vacanze del primo novembre siamo partiti per un paio di giorni per il mare. Abbiamo visitato diversi paesi vicino all’oceano e si, ho finalmente rivisto il mare. Che bella sensazione! Tra le vacanze e il volontariato ho anche partecipato a un seminario di inizio percorso organizzato dall’Unione Europea per tutti i volontari ESC in Francia. Il seminario è stato ospitato nell’est della Francia, vicino al confine con la Svizzera, dove abbiamo avuto l’opportunità di parlare e condividere la nostra esperienza con altri volontari. È stato veramente interessante e credo mi abbia aiutata molto nel riflettere cosa significhi essere parte del Corpo Europeo di Solidarietà.
Unica nota negativa: il tempo non è dei migliori. Sicuramente Il nord della Francia non è famoso per il sole.
À bientôt, Mara
– In vista del prossimo bando di servizio civile, Arci Servizio Civile ha aperto un canale informativo per fornire le informazioni e le risposte ai futuri candidati. Il link per iscriversi al canale è: https://t.me/bandoscu. Restano naturalmente Instagram, Facebook e il sito.
– È stata pubblicata in Gazzetta Ufficiale l’assegnazione della delega al servizio civile universale (SCU) al Ministro per lo Sport e i Giovani, Andrea Abodi. Nello stesso tempo è avvenuto il cambio al vertice del Dipartimento per le Politiche giovanili e il SCU, con l’arrivo di Michele Sciscioli che subentra come Capo Dipartimento a Marco De Giorgi. – I muri di via Mazzini 29 nella frazione di Grizzo di Montereale Valcellina erano chiusi da più di vent’anni, da quando il glorioso ristorante da Orsini aveva terminato quarant’anni di attività, sapientemente gestiti dalla famiglia di Rino Giacomello. Reduce dalla lotta di Liberazione nelle file partigiane della Brigata “Ippolito Nievo A”, nel dopoguerra riaprì il locale, divenendo cuoco di livello internazionale, grazie all’aiuto di tutta la famiglia. A metterci addosso gli occhi sono stati i soci del locale Circolo ARCI “Tina Merlin”, orfani da qualche mese della storica sede del capoluogo valcellinese. Dal mese di novembre infatti è ufficialmente la nuova sede legale dell’Associazione, che sabato scorso ha aperto le sue porte ai numerosi soci e amici che ne attendevano la riapertura.
La nuova dirigenza, presieduta dal confermato Mattia Segatti, assecondando le richieste di moltissime persone, ha voluto riprendere la propria attività dando priorità all’aggregazione e alla socialità, tant’è che già da subito al sede è diventata punto di riferimento per due gruppi di scacchisti e del locale gruppo d’acquisto solidale. L’inaugurazione è stato un momento che difficilmente dimenticheremo: circa duecento persone hanno riempito i locali, lasciandosi andare a balli e canti, accompagnati talvolta dai musicisti che si sono alternati sul live stage. L’occasione è stata anche quella di far coincidere questo momento con la tradizionale castagnata, arricchita dalle prelibatezze preparate da alcuni soci per l’occasione.
Ma il taglio del nastro non sarebbe stato possibile se in questi quattro mesi non ci fossero stati la mente e le braccia dei tanti volontari che hanno speso il loro tempo libero per rimettere in attività un’associazione che vanta ormai ventiquattro anni si storia.
Molto presto riprenderanno le iniziative culturali, molte delle quali in collaborazione con partners storici come l’ANPI e l’Associazione culturale Màcheri, mentre la sede è già aperta agli iscritti nei giorni giovedì (dalle ore 18.00 alle 21.00), il venerdì (18.30-23.30) e sabato (18.30-20.30).
Il Circolo ARCI “Tina Merlin” è socia di Arci Servizio Civile. Per rimanere aggiornati sulle attività potete seguire le pagine di Facebook e Instagram.
– Venerdì 18 novembre si sono incontrati al bar libreria Knulp di Trieste un manipolo di ex volontari obiettori di coscienza che hanno svolto servizio alternativo presso associazioni slovene del territorio locale nella rete che poi sarebbe diventata quella di Arci Servizio Civile. Ad oggi sono 50 anni dalla nascita di questa esperienza, che avrebbe portato poi alla sospensione della leva obbligatoria, e alla creazione di opportunità per donne e uomini di contribuire alla difesa non armata della Patria grazie ad azioni di partecipazione e promozione civile. Della legislazione, della storia e delle esperienze personali e private di chi quegli anni li ha vissuti si è parlato nel corso della serata con il coinvolgimento diretto di alcuni giovani volontari di SCU. Un incontro di scambio e convivialità che vorremmo ripetere verso il concludersi dell’anno di servizio civile, per tirare le fila dell’esperienza vissuta e per rinsaldare i legami intessuti in questi tempi.
– Giovedì 15 dicembre alle ore 20.30 al Teatro Miela di Trieste si terrò la proiezione del docu-film “I fantasmi di Trieste, le parole e il vento nella vita di Dušan Jelinčič”.
Il film, uscito quest’anno ma con una gestazione quasi decennale, attraverso la retrospettiva delle opere letterarie del triestino Dušan Jelinčič, giornalista, alpinista e scrittore tra i più quotati e tradotti tra gli autori sloveni contemporanei, e le testimonianze di critici, storici e alpinisti, conduce in quell’universo letterario e umano che attraverso i numerosi premi e riconoscimenti attribuiti alle sue opere, lo ha fatto entrare da alpinista nel novero degli scrittori “alti”.
Le immagini e le parole conducono attraverso la città di Trieste fin sulle più alte vette himalayane, offrendo allo spettatore le possibili risposte sul come e perché Jelinčič sia giunto a questi traguardi.
Per queste ragioni Monte Analogo, CAI XXX Ottobre, CAI Alpina delle Giulie e SPDT hanno ritenuto questo docu-film molto adatto a celebrare la “Giornata Internazionale della Montagna”. La serata sarà arricchita e completata dalla presenza e partecipazione, oltre che di Dušan Jelinčič, anche dal regista, dallo sceneggiatore e dal produttore del film. – Il giorno 15 dicembre dalle ore 18.30 al BarLibreria Knulp l’associazione giovanile di volontari ed ex volontari di servizio civile MaiDireMai-NikoliRečiNikoli promuove una serata all’insegna della creatività. Saranno presentati alcuni cortometraggi di autori under 35 per aprire nuovi spazi giovanili di incontro e discussione artistica. Con l’occasione saranno promossi i progetti di Arci Servizio Civile messi a bando in Friuli Venezia Giulia nel 2023.
– Sarà ancora la Sala Roveredo di Palazzo Toffoli, sede del Museo Archeologico e della Biblioteca Civica del capoluogo valcellinese, a ospitare la serie di incontri con gli autori “Leggere per resistere”, giunta alla sua terza edizione e organizzata dal Circolo Arci “Tina Merlin” e la Sezione Anpi Mandamentale Maniago Montereale “G.A. Facchin Pupi”.
Gli appuntamenti in programma prevedono il ritorno dello scrittore e poeta afghano Fawad e Raufi, ora residente ad Azzano Decimo e impegnato nel ruolo di mediatore culturale, presentato dal giornalista Giuseppe Ragogna per il suo libro “L’amore spezzato” (ZeL Edizioni, 2022), fissato per il giorno 3 dicembre alle ore 17:00. L’occasione di questo incontro sarà anche quella di ascoltare la testimonianza del giovane protagonista in fuga dall’Afghanistan nel lungo e crudele cammino lungo la cosiddetta rotta balcanica, narrata nella precedente pubblicazione di “Ultimi respiri a Kabul. Tra la neve bianca e i lupi neri”.
A distanza di una settimana, il giorno sabato 10 dicembre alle ore 20:45, l’ospite sarà Mauro Boniolo, coordinatore d’area Veneto e Friuli Venezia Giulia dei volontari di Emergency, che presenterà il libro postumo di Gino Strada “Una persona alla volta” (Feltrinelli Editore, 2022).
L’incontro è organizzato in collaborazione con Emergency Gruppo di Pordenone, per ricordare la figura del medico e chirurgo, fondatore dell’organizzazione impegnata nella cura e riabilitazione di tutte le vittime negli scenari di guerra nel mondo. Sarà presente anche un banchetto informativo e di sostegno al lavoro di Emergency.
L’ingresso agli appuntamenti è libero e per maggiori informazioni potete scrivere a anpimaniagomontereale@gmail.com
– Il PAG (Progetto Area Giovani) del Comune di Trieste sta conducendo una ricerca sul rapporto tra giovani e mondo del lavoro a Trieste. Il modulo è rivolto agli under 35 residenti e/o domiciliati a Trieste. Sono 15 domande. Bastano 3 minuti ed è completamente anonimo. Il sondaggio è scaricabile su http://bit.ly/LavoroGiovaniTrieste
– Nell’ambito delle azioni del bando CAD Coinvolgimento Attivo Democratico, attivato grazie al bando ANCI Fermenti in Comune, nelle giornate del 16 e 17 dicembre prossimi il PAG – Progetto Area Giovani del Comune di Trieste (in collaborazione con EUROPE DIRECT Trieste/Eurodesk – Ufficio Comunicazione) organizza “Quelli che non… Percorsi e interventi per gli invisibili” sul tema dei ragazzi che non studiano e non lavorano (i cosiddetti NEET).
Il focus sul ben noto fenomeno, oggetto di molti interventi e riflessioni da parte delle istituzioni pubbliche ma che vede stabilmente l’Italia attestarsi ai più alti livelli europei, necessita di azioni precoci e coordinate da parte di istituzioni e agenzie formative/educative che si interfacciano con I giovani, in un’ottica di condivisione di informazioni, categorie e linguaggi.
L’intento è di dare un fattivo contributo riavviando, con questa prima giornata di studi, un confronto in rete tra gli stakeholders, per affrontare il quadro del fenomeno e per produrre risposte sinergiche, magari puntando a creare un vero e proprio osservatorio NEET che, da un punto di vista strategico, potrebbe costruire risposte efficaci e innovative, soprattutto nella delicata fase di individuazione, ingaggio e motivazione dei giovani. Le due giornate di studio saranno articolate in una prima serata che proporrà la proiezione del film Futura (ITA, 2021) alla presenza dell’autore Stefano Laffi (ore 19.00 al Polo Giovani/Youth Center Toti) e in una mattina di confronto tra esperti di livello europeo, nazionale e locale (MIB School of Management, ore 9 – 13). Il programma è scaricabile da https://bit.ly/3F1uJaU.
– Venerdì 18 e sabato 19 novembre presso la sede di ASC FVG di Via Fabio Severo si sono tenuti due incontri di formazione per gli 11 operatori volontari di Arci Servizio Civile impegnati nel servizio civile solidale di età compresa tra i 16 e i 18 anni. Tramite dibattiti, video, letture e simulazioni i giovani hanno affrontato tematiche di cittadinanza attiva, di partecipazione, elementi storici e costituzionali e tematiche legate alle loro esperienze quotidiane. La preparazione e la partecipazione dei ragazzi è risultata differente, per cultura, provenienza ed esperienze, con alcune punte di eccellenza. Grande comunque l’attenzione e l’interesse dimostrato.
– Si svolgerò a Roma, presso l’Auditorium Antonianum dal 1° al 4 dicembre il XVIII Congresso Nazionale dell’Arci dal titolo: “Per uscire da un incubo non basta svegliarsi. Bisogna sognare più veloce”. Un appuntamento che arriva nel 65esimo compleanno dell’Arci, per continuare a diffondere partecipazione civica e promuovere nuovo associazionismo, difendere il nostro radicamento sul territorio e le tantissime attività di prossimità. Sarà un momento importante per la democrazia ed il futuro dell’Arci, con oltre 3.800 circoli in tutta Italia, che vedrà la partecipazione di ben 511 delegati ed un centinaio tra ospiti ed invitati.
Martedi 6 ore 15.30 Incontro mensile volontari progetti Servizio Civile Solidale (ASC Trieste); martedì 13 inizio operatori volontari servizio civile digitale (ASC Trieste); giovedì 15 ore 18.00 “Mai più a corto di corti” (BarLibreria Knulp – Trieste); giovedì 15 dicembre ore 20.30 “Giornata Internazionale della Montagna” (Teatro Miela – Trieste); mercoledì 21 ore 10.00 Assemblea Nazionale Arci Servizio Civile (Centro Congressi Cavour – Roma)
Gli uffici ASC del Friuli Venezia Giulia nel mese di dicembre 2022 saranno aperti ogni giorno, da lunedì a venerdì, dalle ore 9.00 alle 12.00 e dalle ore 15.00 alle 17.00.