Venerdì 21 e sabato 22 maggio 2021 si terrà il XVII Congresso Nazionale di Arci Servizio Civile.
La giornata di venerdì 21 maggio sarà interamente trasmessa in diretta sui social di Arci Servizio Civile nazionale (Facebook e YouTube), perché sia un momento di ascolto aperto e condiviso da quante più persone (e organizzazioni) possibile.
In particolare, dalle ore 12.15 alle 14.00 si terrà la tavola rotonda “Il contributo del Servizio Civile Universale alla generazione di competenze civiche e trasversali fra gli operatori volontari e gli adulti che li accompagnano”. Verrà presentata la sperimentazione di emersione delle competenze realizzata da Arci Servizio Civile nel 2019 con 60 ragazzi in servizio civile. Ci sarà un intervento di AUSER e un confronto con INAPP, col Dipartimento per le Politiche giovanili, con il Forum del Terzo Settore e con il mondo delle aziende con FASTWEB.
Dalle ore 15.45 alle 17.30 è prevista invece la tavola rotonda “25 Aprile 1945, 27 Gennaio 1945, 15 Dicembre 1972. Le risorse della Memoria per il futuro del Paese” dove si parlerà di diritti, di lotte per mantenerli vivi e attuali, di come evolve la società e di come aggiornare i nostri valori ai tempi che cambiano.
Sabato 22 maggio, invece, il congresso sarà riservato ai delegati per alcuni adempimenti statutari e il rinnovo degli organi dirigenti.
Quest’anno, Arci Servizio Civile celebra i 35 anni dalla sua fondazione. Una storia che ha attraversato le tappe del servizio civile italiano, che ha osservato la fine del servizio di leva obbligatorio, che ha salutato l’arrivo del servizio civile nazionale volontario e finalmente aperto alle donne, che ha accolto la trasformazione in servizio civile universale. Tanti mutamenti, che hanno inciso sulla vita dei giovani volontari ma anche su quella associativa. E non avrebbe potuto essere altrimenti per quella che è la principale associazione italiana di scopo dedicata al servizio civile. Tanti anni accomunati da un unico fil rouge: essere consapevoli dell’immenso valore che l’esperienza di servizio civile ha nel formare nuove generazioni di cittadini attivi e consapevoli, attraverso l’imparare facendo.