Mi chiamo Giulia e da settembre circa svolgo Servizio Civile presso il Centro per le famiglie di Cesena, un servizio promosso e sostenuto dalla Regione Emilia Romagna, gestito dall’Azienza Pubblica di Servizi alla Persona del distretto Cesena Valle del Savio. Il servizio nasce a Cesena nel 1999, all’interno del quale si sviluppano attività e iniziative nell’ambito delle politiche per le famiglie con particolare riferimento al sostegno alla genitorialità. È un servizio di informazione, consulenza ed incontro per genitori con figli da 0 a 18 anni il quale collabora con associazioni, servizi e singoli cittadini che intendono promuovere progetti a sostegno delle famiglie. Le famiglie o il singolo genitore, vengono accolti al centro con un’attenzione personalizzata grazie alla cura della relazione che tiene conto il più possibile, delle caratteristiche e delle domande di ciascuno e delle offerte presenti nel territorio. L’organizzazione del centro è per sua natura “aperta” e “flessibile” infatti di anno in anno si modula a partire dalle attività e dalle proposte che vengono individuate ascoltando i desideri delle famiglie. Il coinvolgimento e la partecipazione delle famiglie sono all’origine del progetto stesso. Durante la mia permanenza ho potuto prender parte a numerosi laboratori nati per migliorare e mantenere sempre attiva e positiva la relazione genitore-figlio come ad esempio; il laboratorio di musica, il laboratorio di massaggio al neonato e gli incontri sull’allattamento per poter affrontare tematiche che spesso preoccupano le neo-mamme. Molto interessante inoltre è lo spazio di gioco e incontro per genitori e bambini che si realizza, una volta a settimana nell’ambito di due progetti: “il Piccolissimo” rivolto a genitori con bambini da 0-12 mesi e “il Piccolino” rivolto invece a genitori con bambini da 12-36 mesi; si tratta di uno spazio d’incontro e socializzazione con altri bambini e genitori con l’obiettivo comune di trascorrere una mattinata insieme.
Alla base delle nostre proposte operative vi è lo “Sportello informa famiglie” il quale fornisce informazioni di vario carattere su risorse e opportunità presenti nel nostro territorio: istituzionali, educative, sociali, sanitarie, scolastiche e riguardanti anche il tempo libero. Dopo esser stata informata in modo ottimale, insieme alla responsabile, forniamo risposte a coloro che si rivolgono al nostro servizio in modo diretto o tramite telefonate o mail. Insieme alla coordinatrice inoltre, mensilmente viene redatta e inviata una Newsletter contenente numerosi eventi e iniziative (culturali, ludiche, educative) del nostro territorio che ricerchiamo con cura da varie fonti e che posso interessare i nostri lettori.
Come servizio civile inoltre è possibile affiancare la coordinatrice in un progetto chiamato “Vicini per Crescere” nel quale alcuni volontari si offrono disponibili per supportare con piccole azioni circoscritte nel tempo, le famiglie in difficoltà nello svolgimento di attività quotidiane come andare a prendere i figli a scuola in un orario magari scomodo per motivi di lavoro oppure seguire i ragazzi in difficoltà con lo studio ecc..
Il centro per le famiglie, in stretta collaborazione con i servizi sociali si interessa anche al tema dell’affido famigliare, ossia l’accoglienza temporanea nella propria casa di un bambino o di un ragazzo la cui famiglia naturale si trova in situazione di particolare difficoltà che la porta a non esser in grado, temporaneamente, di occuparsi dell’educazione e delle necessità dei propri figli. A tal proposito, presso il Centro per le Famiglie vengono svolti incontri a cadenza mensile con le famiglie affidatarie, affiancati dalla psicologa che accoglie i loro racconti e problemi, mentre i bambini hanno l’occasione di giocare tra di loro anche attraverso attività costruttive ed educative, seguiti da noi ragazze del Servizio Civile. Al fine di promuovere e far conoscere il tema dell’affido, si è organizzato un cineforum che prevedeva la visione di 2 film su tale tematica, inoltre per la stagione estiva si stanno organizzando letture e piccole recite in piazza a Cesena coinvolgendo così tutti i cittadini.
Ho potuto partecipare anche al corso sull’adozione, una vera e propria istruttoria in stretta collaborazione con i Servizi Sociali; tale corso accoglie coloro che vogliono farne richiesta fornendogli il quadro normativo e le informazioni necessarie. È stata un’esperienza molto interessante e costruttiva.
Infine è possibile partecipare all’equipe e a riunioni tra operatori anche di vari servizi in quanto, dimensione irrinunciabile è il dialogo e la collaborazione con la Comunità Locale e con altri enti territoriali che si occupano di infanzia e famiglia.
Durante il percorso di servizio civile viene offerta l’opportunità di formarsi e allo stesso tempo di sperimentarsi in nuovi ambiti acquisendo conoscenze e competenze utili se si è interessati, come nel mio caso, a lavorare ad esempio nel sociale perfezionando in tal modo il mio percorso di studi intrapreso all’università, fornisce quindi la possibilità di crescere soprattutto a livello personale ma anche professionale. Il Servizio Civile rappresenta inoltre una grande risorsa anche per le strutture che decidono di accogliere i volontari in quanto viene fornito un aiuto concreto durante le attività quotidiane.