AZIENDA DI SERVIZI ALLA PERSONA DISTRETTO CESENA VALLE SAVIO
L’Azienda pubblica di Servizi alla Persona (ASP) del distretto Cesena Valle Savio è stata costituita a decorrere dal 14 aprile 2009. L’ASP del distretto Cesena Valle Savio trae origine dalla fusione di diverse IPAB del nostro territorio. L’ASP del distretto Cesena Valle Savio persegue finalità sociali e socio-sanitarie salvaguardando l’ispirazione fondativa delle Istituzioni da cui deriva con particolare riferimento al settore dell’assistenza agli anziani e ai soggetti con patologie assimilabili a quelle dell’età senile, in special modo a coloro che versano in condizioni di disabilità e non autosufficienza, e ai minori.
Inoltre l’ASP del distretto Cesena Valle Savio gestisce, in convenzione col Comune di Cesena, il Progetto “Affetti speciali”, il Centro per le Famiglie, il Servizio Spazio Donna, il Centro Stranieri, l’Istituto Corelli e attività rivolte a famiglie, infanzia, adolescenti e giovani definite nell’ambito della programmazione dei piani sociali di zona.
Le strutture dell’A.S.P. del distretto Cesena Valle Savio accreditate per l’impiego di volontari del servizio civile sono:
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Casa Protetta “Nuovo Roverella”
Via Ancona, 290 47522 Cesena
tel. 0547 334901 fax 0547 334916
email: nuovo.roverella@aspcesenavallesavio.eu
La modernissima struttura (108 posti) offre una completa assistenza agli anziani non autosufficienti in ogni settore del quotidiano garantendo una serie di servizi (animazione, assistenza infermieristica, palestra riabilitativa, uscite, etc.) miranti a ricreare un ambiente ideale per il soggiorno degli ospiti. La casa si suddivide in 4 nuclei residenziali, differenti per lo stato di gravità e per le condizioni psico-fisiche degli utenti, oltre ad una zona riservata al centro diurno con 22 posti (per l’utenza che non necessita del servizio notturno).
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Istituto di Cultura Musicale “Arcangelo Corelli”
Via Dandini, 5 47521 Cesena
tel. 0547 27604 fax 0547 61130
email: corelli@aspcesenavallesavio.eu
L’Istituto di cultura musicale “Arcangelo Corelli” è stato fondato nel 1806 come Istituto comunale di musica e ha assunto nel corso degli anni la funzione sempre più specifica di servizio di formazione ed educazione musicale di base, con lo scopo di diffondere la pratica strumentale e la cultura musicale nel territorio cesenate. L’Istituto offre la possibilità di seguire tutti i corsi di strumento, i corsi di propedeutica musicale e strumentale per bambini dai 3 ai 7 anni, una serie di attività di assieme, e mantiene come suo primo obiettivo la formazione musicale, senza tralasciare la formazione professionale.
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Centro interculturale “Movimenti”
Via Strinati, 59 47521 Cesena
tel. 0547 20059
email: c.interculturale@comune.cesena.fc.it
www.movimenti.altervista.org
Il Centro Interculturale fa parte dei Servizi Sociali del Comune di Cesena ed è gestito dall’ASP del distretto Cesena Valle Savio. E’ stato aperto nel 1998 per offrire opportunità di incontro, di informazione e di orientamento, in particolare alle donne immigrate, attraverso corsi di italiano, consulenze, incontri con operatori dell’Asl (pediatri, ginecologhe, ostetriche), operatori sociali del Comune, enti di formazione e rappresentanti del mondo associativo e del volontariato locale. Il Centro Interculturale “Movimenti” rappresenta il punto di riferimento per attività e progetti di mediazione culturale nelle scuole, secondo le modalità condivise all’interno della rete nazionale dei centri interculturali, di cui fa parte.
Attività principali:
- Corsi di lingua italiana per adulti: presso il Centro (dove è organizzato uno “spazio giochi” per bambini per favorire la partecipazione delle mamme) e nelle sedi dei quartieri della città con la collaborazione di insegnanti volontari;
- Interventi e progetti di mediazione culturale nelle scuole, tra famiglie di alunni stranieri ed insegnanti;
- Servizio di mediazione nei servizi socio-educativi e per gli uffici comunali;
- Organizza eventi pubblici per sensibilizzare ed aggiornare la cittadinanza nell’area dell’intercultura (incontri culturali e feste);
- Realizza progetti con Centro Servizi per Stranieri, operatori sociali del Comune e dell’Asl e/o altri servizi: incontri formativi e tematici, attività di orientamento ai servizi della città.
Collabora con:
- il Centro Stranieri e lo Sportello Intercultura “Mirca Aldini”;
- il Centro per le Famiglie;
- il Consultorio familiare e il Dipartimento di Prevenzione dell’Asl, per la creazione di materiale informativo;
- le Associazioni dei cittadini stranieri per l’organizzazione di eventi;
- i Centri di aggregazione giovanile e le scuole medie primarie e secondarie
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Centro per gli stranieri “Sanzio Togni”
Via Dandini, 7 47521 Cesena
tel. 0547 356488 fax 0547 25744
email: centro.stranieri@comune.cesena.fc.it
L’utente immigrato, nella maggioranza dei casi, ha già acquisito quel linguaggio d’urgenza che gli permette di comunicare nel “qui e ora”, fare la spesa, leggere la sua busta paga, sapere cosa evitare per non incorrere in dinieghi di permesso di soggiorno o della assistenza sanitaria e comunque tutelare da solo i propri diritti elementari, ciò significa che esso si rivolge al Centro di Servizi per Stranieri quando la sua conoscenza non è sufficiente o quando manca di uno o più requisiti per l’ottenimento di un documento o di un servizio. Ciò implica l’acquisizione da parte del Centro di quella statura professionale e quella conoscenza della legge e delle normative nazionale e regionali sull’immigrazione, nonche delle circolari e di quei linguaggi settoriali in materia di sanità, lavoro, scuola, previdenza, ricongiunzione familiare, enti pubblici e diritti civili, che gli permettono di muoversi meglio nei meandri della burocrazia e prestare un servizio migliore alla persona immigrata. Il Centro di Servizi per Stranieri conosce persone e ruoli all’interno degli enti e dei servizi del territorio, ” il chi fa cosa” e ha instaurato con loro rapporti di reciproca collaborazione e consulenza al fine di snellire i percorsi delle pratiche, raggiungere gli obiettivi e quindi prestare un servizio migliore all’utenza.
I servizi che il Centro offre sono:
- Accoglienza e ascolto (orientamento ai servizi del territorio)
- Gestione dei C.P.A. (Centri di prima accoglienza)
- Disbrigo pratiche (ottenimento documenti, compilazione modulistica, esplicazione documenti necessari per…)
- Assistenza ed accompagnamento – elaborazione in concorso con l’assistenza sociale di progetti per gli utenti valutati come casi sociali
- Orientamento al lavoro
- Ricerca di soluzioni abitative
- Attivazione di corsi di alfabetizzazione
- Propaganda di opportunità di formazione professionale
- Prestazione consulenza legale e giuridica (normativa sull’immigrazione)
- Promozione di iniziative culturali atte a favorire la conoscenza e l’integrazione tra i cittadini autoctoni e stranieri (feste, conferenze, mostre) e tra le comunità straniere stesse
- Associazionismo. Promozione dell’associazionismo tra le comunità straniere e italiane ai sensi della Convenzione di Strasburgo
- Costituzione di gruppi interistituzionali su aspetti rilevanti collegati all’immigrazione, quali commissioni interculturali per l’inserimento di minori stranieri nelle scuole – gruppo salute – coordinamento cittadino per l’immigrazione.
Via Ancona 310 47522 Cesena
tel. e fax 0547 333611
email: centrofamiglie@comune.cesena.fc.it
Il Centro per le Famiglie è rivolto ai genitori con figli da 0 a 18 anni. E’ un servizio d’informazione, consulenza e incontro per genitori. Collabora con Associazioni ed Enti che promuovono progetti a sostegno delle famiglie.
LE NOSTRE ATTIVITA’
Sportello Informafamiglie (informazioni sui servizi, le opportunità, le attività per le famiglie e i loro bambini in ambito educativo, culturale, legislativo e sanitario):
- Incontri per genitori
- Consulenze per genitori
- Promozione affido familiare
- Informazione sull’adozione
- Laboratori genitori e bambini
- Progetto mamme insieme
- Spazio incontro per genitori e bambini
Via Dandini, 16 47521 Cesena (FC)
Telefono: 0547 26700 – Fax: 0547 27799
email: risorse.anziani@aspcesenavallesavio.eu
Il progetto “Affetti Speciali” nasce dalla volontà dell’Azienda USL e dei Comuni del Distretto Valle Savio di aiutare la comunità a prendersi cura dei suoi anziani fragili e di sostenerne le domiciliarità.
Gli obiettivi principali:
- Coordinamento della rete dei servizi, delle attività già esistenti e progettazione di nuovi servizi (Teleassistenza, Telesoccorso, Punti di aggregazione);
- Favorire lo scambio di informazioni che possono migliorera la qualità di vita dell’anziano, anche implementandone la comunicazione e la collaborazione fra diversi soggetti (Comune, quartieri, Ausl, associazioni, volontari);
- Promuovere e sostenere il diritto delle persone anziane di rimanere nella propria casa, aiutando loro, i famigliari e le assistenti domiciliari, sia in termini informativi, che di accompagnamento;
- Sostenere il mantenimento dell’autosufficienza, fornendo aiuto: per il raggiungimento di condizioni abitative di sicurezza, in situazioni d’emergenza (caldo estivo…), attivando la telefonia sociale, le reti di vicinato, il volontariato e le risorse dell’anziano stesso.
Sportello informativo, di ascolto e di orientamento verso gli altri servizi della rete:
- Prenotazione sanitarie e ritiro referti;
- Misurazione gratuita della pressione il giovedì;
- Ritiro ricette/consegne farmaci;
- Aiuto disbrigo pratiche burocratiche;
- Coordinamento dei Punti Anziani;
- Promozione della rete territoriale di servizi e spazi per anziani fragili;
- Organizzazione di attività di socializzazione (incontri, uscite culturali, gite, accompagnamento alle Terme di Cervia per le cure termali, ecc.)
Attraverso la collaborazione con associazioni di volontariato:
- Compagnia telefonica e al domicilio;
- Organizzazione trasporti sanitari;
- Sportelli di comunità;
Le ragazze e i ragazzi in servizio tra il 2014 e il 2015 presso il Nuovo Roverella di Cesena raccontano le proprie esperienze. Inizia Martina Pieri.
ESPERIENZA CHE TUTTI DOVREBBERO FARE
Il Servizio Civile Nazionale è sicuramente un’opportunità che consiglio a tutti i giovani di cogliere in quanto è un’occasione per poter crescere sia a livello personale che umano. Si tratta di dedicare un anno della propria vita ad un impegno solidaristico che arricchisce oltre a sé stessi anche gli altri.
Il mio progetto “Eterne Giovinezze” svolto presso la Casa Protetta “Nuovo Roverella” si dedica in particolare agli anziani ospiti che vi risiedono.
Mancano oramai solo pochi mesi al termine del progetto e il tempo sembra sia volato grazie al fantastico clima che si è creato. Con i miei colleghi volontari si è subito instaurato un buon rapporto e fin da subito abbiamo collaborato per il bene degli anziani. Tutto ciò che abbiamo imparato è stato grazie alle animatrici che ci hanno seguito fin da subito passo dopo passo durante l’intero progetto guidandoci dalle cose più pratiche come ad esempio come comportarsi durante il pranzo e le attività ricreative al come rapportarsi con l’anziano stesso. Ad oggi posso dire che la mia esperienza è stata fantastica soprattutto grazie agli ospiti che ho conosciuto che sono una vera e propria risorsa per chi ha la fortuna di averli vicino, sia per i consigli e gli insegnamenti che mi hanno dato come se fossi la loro nipote e loro i miei nonni, sia per le preziose storie e le loro esperienze di vita che mi lasciano a bocca aperta ogni volta.
Se affrontato con il giusto spirito e la voglia di coinvolgersi e di imparare questo tipo di percorso arricchisce profondamente una persona anche a livello caratteriale in quanto aiuta ad aprirsi, confrontarsi direttamente con le altre persone e in più fa sentire molto utili e questo lo posso dedurre dalla profonda gratitudine che nutrono gli anziani anche per il più piccolo gesto fatto nei loro confronti ma anche dai loro parenti che non mancano mai di apprezzare l’operato di noi volontari.
Sono orgogliosa e molto contenta del “lavoro” che sto svolgendo e non mi pento minimamente di aver preso la decisione di partecipare a questo progetto, anzi, riprenderei questa decisione altre mille volte !
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E’ la volta di Elena Della Corte.
IL MIO SERVIZIO CIVILE
Ciao, mi chiamo Elena, ho 24 anni e sto svolgendo il Servizio Civile presso il Nuovo Roverella, una struttura per Anziani. Ho iniziato questa esperienza a febbraio scorso e terminerà tra meno di due mesi. Sono venuta a conoscenza del bando pochi mesi prima di laurearmi ed ho deciso di partecipare sapendo che non avrei trovato subito lavoro nel mio settore. Ho scelto questo progetto in particolare consapevole che sarebbe stato molto utile per la mia formazione professionale, essendo laureata in Scienze Infermieristiche.
Siamo quattro volontari in questa struttura, svolgiamo attività ricreative per gli anziani insieme alle animatrici, aiutiamo gli operatori nel momento della colazione, pranzo e cena. Ci occupiamo anche dell’accompagnamento esterno degli anziani (visite mediche, gite, ecc.). E’ una grande struttura che ospita un centinaio di anziani, divisa in vari nuclei a seconda della patologia dell’ospite. Noi come volontari siamo a contato con quasi tutti gli ospiti. Col passare del tempo impari i loro nomi, le loro storie e anche a volergli bene, perché si crea un rapporto affettivo e di fiducia reciproca, come se fosse un rapporto familiare tra nonni e nipoti.
Sono felice di aver fatto questa scelta, relativa al Servizio Civile Volontario, perché mi ha dato la possibilità di crescere e di arricchirmi a livello personale e professionale.
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Terminiamo con Gianluca Balzanelli.
CIAO,
mi chiamo Gianluca, ho 20 anni e da quasi un anno svolgo il Servizio Civile presso la struttura per anziani Roverella. Tutto è iniziato un anno fa quando, disoccupato, mi sono messo alla ricerca di un lavoro e sono venuto a conoscenza di questo servizio per il quale si sarebbero fatte delle selezioni. Consapevole di essere abile nel parlare, socievole e di poter avere la stoffa per occuparmi degli anziani, ho deciso di provare ad aderire e fortunatamente sono stato preso, una grandissima gioia. Sono rimasto veramente sorpreso a trovare un ambiente accogliente e cordiale nei miei confronti; sono molto orgoglioso delle mie colleghe che in qualsiasi situazione sono sempre lì pronte a darti una mano ed aiutarti. Il mio rapporto con gli anziani é un qualcosa di unico, tante storie raccontate e tanti legami creati. Io che sono un appassionato della storia, dentro al Roverella ho scoperto cose del passato che non ho mai letto da nessuna parte, incredibili racconti e avventure pazzesche di anziani. È veramente bello ammirare un anziano quando racconta la propria storia, ricordi della tenera età, amori e i terribili momenti della guerra, tutto raccontato con occhi lucidi e un tono di voce da vero e proprio narratore. Grazie a questa bellissima avventura, in questo anno sono maturato molto a livello umano capendo tante cose dalla vita. Vorrei ringraziare di cuore tutti per questo bellissimo percorso svolto insieme e vorrei infine ringraziare ARCI Servizio Civile per avermi dato la possibilità di farne parte. A tutte le persone che leggono questo breve racconto vorrei vivamente consigliare di fare il Servizio Civile, un’esperienza unica e magica!