Il servizio civile nasce in un certo senso come risposta a tutti gli obiettori di coscienza che si rifiutavano di impugnare le armi.
Devo ammettere che condivido pienamente la loro opinione. Lo Stato mi chiede di difenderlo ma perché dovrei difendere qualcuno che non saprei neppure identificare? Sono anni che non votiamo, siamo rappresentati da qualcuno che non abbiamo scelto e di cui magari non condividiamo neppure le scelte. Non è questo lo Stato che voglio difendere .
Il mio Stato, quello che voglio proteggere ed aiutare è fatto di PERSONE la cui storia non è stata esattamente felice e spensierata come quella della favole che ci raccontavano da piccoli. Non in tutte le case le famiglie si svegliano felici e sorridenti come nella pubblicità della Mulino Bianco.
È questo lo Stato che ha bisogno d’aiuto, non lo stato della armi. Questo è per me il Servizio Civile: è mettersi a disposizione di chi pensa che la vita sia fatta solo di difficoltà, cercare di alleviare le loro fatiche e dargli la possibilità di credere che il meglio deve ancora venire!