La Socìetas Raffaello Sanzio riunisce dal 1981 Romeo Castellucci, Chiara Guidi e Claudia Castellucci che condividono un’idea di teatro prevalentemente basata sulla potenza visiva, plastica e sonora della scena, di cui sono, nei primi anni, anche interpreti. Romeo Castellucci è autore e regista; sue sono anche le scene, i costumi, le luci, secondo un principio unitario e sinestetico della composizione drammatica, che riguarda anche la veste grafica dei libri e dei programmi della Socìetas.
L’associazione opera all’interno del teatro Comandini di Cesena e realizza spettacoli che vengono messi in scena nei teatri di tutto il mondo.
A partire dal 2004 la direzione artistica della Raffaello Sanzio ha avvertito l’esigenza di aprire le porte del Teatro Comandini alla città, iniziando una riflessione sull’identità di questo spazio a Cesena, riflessione ancora oggi assai viva sulla scorta delle diverse manifestazioni sperimentate in questi anni. Nel 2005/2006 è nata così la Prima Stagione di Teatro Contemporaneo, nel 2008, “Astratto”, sorta di ibridazione tra le giornate di studio e il festival, con appuntamenti concentrati e scanditi durante tutta la giornata, tra seminari, lezioni, conferenze e spettacoli. Nel 2008 è nato “Màntica”, che coniugava l’idea del festival e quella dell’accademia, proponendo una serie di laboratori di pratica vocale accanto a sessioni di ascolto, spettacoli, concerti, dj set, da cui trarre un disegno generale, ovvero una dichiarazione artistica su un’idea di rapporto tra musica e voce.